Ci vuole un cuore grande e tanto amore per ridere dell'orrore. Il cuore grande è quello di Abdullah Al-Mohammad, ieri sconosciuto ai più e oggi nuova star di questi social che ogni tanto ci regalano storie che sono fiori da custodire con cura e il tanto amore è quello che scorre tra lui e sua figlia Selva che, nel video che sta facendo il giro del mondo, guarda l'obiettivo con le gote rosse, i riccioli e la bocca distesa in un lungo sorriso.
Accade tutto a Sarmada, in Siria, dove Abdullah Al-Mohammad si è rifugiato con sua figlia dopo essere stato sfollato dalla sua abitazione di Saraqib, nella regione di Idlib, e mentre infuria la guerra civile padre e figlia giocano a capire l'origine del rumore della prossima esplosione: «È un aereo da guerra o un proiettile?», chiede il padre e quando la piccola Selva indovina riceve il premio più semplice, un sorriso. Il bombardamento si trasforma in gioco e la risata di quella bambina di 4 anni deflagra più di qualsiasi esplosione maligna. Il sorriso vince sulla guerra, anche se solo per qualche attimo, è l'inversione della realtà per riuscire a sopravviverle, è il gioco che Roberto Benigni ha già raccontato nel suo film "La vita è bella". Ed è poesia, poesia pura, di quelle che ti spaccano il cuore per la bellezza.
Il video è stato condiviso su Twitter da Mehmet Algan, ex deputato del Partito della Giustizia e dello Sviluppo turco della regione di Hatay. catturando l'attenzione di tutti i media e Abdullah Al-Mohammad ha raccontato di essersi inventato il gioco per proteggere la figlia Selva dalla «crisi psicologica» che attanaglia i bambini siriani. La Siria oggi non un film, no: da dicembre ad oggi, secondo l’Onu, sono circa 875 mila gli sfollati da Idlib a causa dei raid del regime siriano appoggiato dalla Russia contro il nord-ovest dei ribelli.
Ci sono persone che per essere capaci di cambiare il mondo imparano a farsi cambiare dal mondo e lo trasformano: Abdullah Al-Mohammad è riuscito nella magia di leggere la guerra con gli occhi della pace e di tenere per mano sua figlia anche sotto le bombe. È una visione di quelle che cambiano la storia, seppur minima, di una persona e che regala speranza lì dove altri vorrebbero soffocarla.
Ora non resterebbe che fare la pace, quella vera.
Abdullah ve güzel kızı Selva. Yukarıda durumlarını paylaştığım baba kız. Ve yine tekrar eden o kahredici oyun. Anlamak için Arapça bilmenize gerek yok. pic.twitter.com/wUwKAcLzWE
— Mehmet Algan (@alganmehmett) February 16, 2020