Siracusa, uccide a coltellate il marito settantaduenne
È stata colta da un raptus e ha aggredito suo marito settantaduenne con un coltello, fino a quando l'uomo non ha smesso di respirare. È successo a Carlentini, in provincia di Siracusa, dove la sessantenne Sebastiana Ippolito è stata trovata insanguinata dai carabinieri accorsi sul posto, dopo aver assassinato Alfio Vinci, suo marito. A dare l'allarme sono stati i vicini, che, spaventati dalle grida che sentivano provenire dall'abitazione si sono affrettati ad allertare le autorità. La donna, che riportava gravi ferite, è stata immediatamente trasportata all'ospedale di Lentini e dove è ora ricoverata in prognosi riservata. Non è ancora chiaro, fanno sapere gli inquirenti, se la donna avesse tentato di togliersi la vita con lo stesso coltello con il quale aveva infierito sul marito o se fosse rimasta ferita nel corso della colluttazione, mentre l'uomo tentava di difendersi.
"È ancora presto per potere dire se la donna abbia tentato il suicidio, ma certamente era depressa da tempo e per questo non è un'ipotesi da escludere, ma neppure certa. Occorrerà del tempo per verificarlo", ha confermato il procuratore di Siracusa Francesco Paolo Giordano, a capo dell'indagine per omicidio.