Siracusa, resta schiacciato da un macchinario durante il turno di lavoro: muore a 31 anni Luca Di Noto
Un operaio di 31 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da una macchina da lavoro in un'azienda metalmeccanica di contrada Targia, all'ingresso nord di Siracusa. La Procura ha aperto un'inchiesta e gli investigatori hanno interrogato i compagni di lavoro della vittima per ricostruire quanto accaduto.
Secondo quanto reso noto, i primi a dare l'allarme sono stati proprio i colleghi presenti, che hanno allertato il 118. Sul posto sono arrivate subito le ambulanze e i vigili del fuoco. Sul luogo dell'incidente si sono precipitati anche gli specialisti del Nucleo investigativo circondariale tutela ambientale e sanitaria (Nictas) della Procura di Siracusa, che però hanno potuto solo constatare il decesso.
I colleghi sono stati ascoltati dagli inquirenti, al lavoro per accertare eventuali responsabilità e verificare che l'operaio avesse tutti i dispositivi di protezione personale previsti per lavorare in sicurezza. Stando ai primi rilievi, le lesioni da schiacciamento riportate sono state fatali per l'operaio.
Luca Di Noto aveva 31 anni ed era originario di Floridia, nel Siracusano. Il giovane è rimasto schiacciato dal macchinario nella tarda mattinata di oggi, venerdì 5 maggio, mentre era impegnato in un'attività di movimentazione con un carroponte di alcuni pilastri di ferro. Di Noto, sposato e con due figli, è morto sul colpo. La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro dell'area in cui si è verificato l'incidente.
Al vaglio degli inquirenti anche la posizione lavorativa dell'uomo: gli investigatori, infatti, stanno accertando la regolarità del contratto. Si tratta della seconda tragedia sul lavoro in poche ore. Solo due giorni fa, infatti, un altro lavoratore siciliano di 48 anni è morto a Palermo mentre si stava occupando della manutenzione di un autocompattatore.