Sicilia, frattura bloccata con pezzi di cartone all’ospedale: rimosso responsabile pronto soccorso
“La Direzione Strategica ha incaricato una Commissione Ispettiva per verificare i fatti rappresentati nell’episodio avvenuto nell’ospedale di Patti”. A riferirlo è il direttore generale dell’Asp Giuseppe Cuccì, che annuncia così i primi provvedimenti dopo la vicenda della frattura di un paziente bloccata con pezzi di cartone al Pronto soccorso dell'ospedale Barone Romeo di Patti (in provincia di Messina).
Dopo che la Procura di Patti ha aperto un fascicolo conoscitivo di inchiesta sulla vicenda, l'Asp ha poi comunicato di aver sollevato dall'incarico la responsabile facente funzione del pronto soccorso, in quanto "era stato conferito nel 2021 con modalità non conformi alla vigente normativa contrattuale di categoria".
Inoltre, l'Azienda ha richiesto "di avviare un procedimento disciplinare anche nei confronti del direttore sanitario del presidio ospedaliero dell'ospedale di Patti la mancanza del materiale sanitario.
L'espediente per così dire ‘alternativo' era stato denunciato dal padre del paziente. Le foto della medicazione era diffusa sul web scatenando indignazione. Solo in seguito i medici hanno sostituito il cartone con un tutore.
"Per quanto attiene i dispositivi è necessario precisare che gli stessi immobilizzatori monouso cartonati sono presenti presso i magazzini farmaceutici di tutti gli altri Presidi ospedalieri dell’Azienda, tant’è che sono stati già consegnati al PS di Patti, che ne ha fatto richiesta solo oggi" fa sapere ancora Cuccì.
"Le verifiche continueranno", ha assicurato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.