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Sicilia, dopo 40 anni la Testa di Ade ritorna dal Getty Museum di Los Angeles

Il celebre manufatto, trafugato tra il 1977 e il 1978, è rientrato in Italia dopo quasi quarant’anni. La preziosa scultura, risalente al IV secolo a.C, è stata restituita alla Sicilia dal Paul Getty museum di Los Angeles. Adesso è esposta al Museo archeologico di Aidone, in provincia di Enna.
A cura di Redazione Cultura
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La testa di Ade ritorna in Italia
La testa di Ade ritorna in Italia

La celebre Testa di Ade, restituita all’Italia dal Getty museum di Los Angeles, è stata finalmente consegnata alla Regione siciliana ed esposta nella sua sede definitiva, cioè il Museo archeologico di Aidone, in provincia di Enna. Il celebre manufatto, trafugato tra il 1977 e il 1978, è rientrato in Italia dopo quasi quarant'anni. La preziosa scultura del IV secolo a.C è stata restituita dal museo americano.

La scultura, una testa piena di riccioli rossi e un volto con la barba azzurra, era stata acquistata dal Getty nel 1985. All'epoca il museo aveva versato 500 mila dollari all'imprenditore statunitense Maurice Tempelsman, l'ultimo partner di Jacqueline Kennedy. Finalmente, dal 21 dicembre scorso, è in mostra al museo di Aidone, in provincia di Enna, vicino alla grande statua della dea Demetra e agli acroliti di Morgantina.

Riunire i tre pezzi pregiati del museo non serve solo a riportarli al loro "habitat naturale", ma ne intende evidenziare il destino che, da sempre, unisce queste opere: anche la dea, gli acroliti e la testa di Ade erano stati trafugati a Morgantina, acquistati dai musei americani e, a partire dal 2009, restituiti e riportati nel loro sito di provenienza. Ade è l'ultimo arrivato.

La notizia è stata data dall’assessore regionale ai Beni culturali e all'Identità siciliana Carlo Vermiglio:

Ricevuta la notifica del dissequestro da parte della Procura di Enna, con la direttrice del Polo museale di Enna, Piazza Armerina e Aidone, abbiamo operato affinché l'opera fosse esposta nel più breve tempo possibile nel museo di Aidone restituendola alla fruizione della comunità civica e di tutti i visitatori. Continueremo a impegnarci, con il contributo di tutte le istituzioni e dei cittadini di Aidone, per la promozione di questo territorio che racconta storie importanti della Sicilia antica.

La direttrice del museo, Giovanna Susan, ha aggiunto:

La testa di Ade ritorna nella sua sede espositiva naturale. Non si tratta solo del recupero di un importante oggetto d'arte, ma della ricostituzione di un contesto archeologico. I riccioli che ‘attaccano', prima ancora di essere una prova giuridica, costituiscono un dato scientifico che permette di ricostituire la provenienza della testa dal Santuario di San Francesco Bisconti a Morgantina dedicato a Demetra e Kore, la stessa provenienza della coppia di acroliti.

Alla statua, infatti, mancava un ricciolo. Una curiosità: due studiose siciliane, Lucia Ferruzza e Serena Raffiotta, lo hanno riconosciuto in un pezzo recuperato dai carabinieri nel sito dello scavo. Un archeologo americano ha ritrovato altri tre riccioli: insieme con quello scoperto in precedenza sono stati messi a confronto con la testa. In questo modo, è stato possibile risalire con certezza alla provenienza della scultura.

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