Sicilia, continua l’emergenza incendi. Disagi e incidenti in autostrada
Non accenna a rientrare l'emergenza incendi in Sicilia, dove vigili del fuoco, volontari della protezione civile e uomini della Forestale sono da ieri a lavoro. I roghi si sono spostati verso Scaletta Zanclea e Letojanni, mentre nel Trapanese resta alta l'attenzione in contrada Micari a San Vito Lo Capo, dove le fiamme stanno distruggendo diversi ettari di macchia mediterranea. Sul posto opera anche il Canadair. Attivo sin da ieri pomeriggio anche l'incendio tra Calascibetta ed Enna, che ha provocato la parziale chiusura di un tratto della A19 per agevolare i mezzi antincendio. Le fiamme hanno lambito anche il cimitero.
Milena Romeo, una donna rimasta bloccata con la sua automobile mentre stava percorrendo l'autostrada A/18 nel messinese, rimasta per ore chiusa per i roghi, ha raccontato di aver assistito a "un inferno dantesco. Il fuoco a pochi centimetri dalle auto, tamponamenti a catena davanti ai miei occhi. Il fumo era così denso che era difficoltoso anche respirare". Gli incendi nelle colline e nelle pinete che sovrastano Messina hanno attanagliato anche ieri la zona per tutto il giorno, mentre in serata la situazione è migliorata. I focolai più importanti sono stati domati. Rimane comunque attivo il presidio in prefettura.
L'autostrada Messina-Catania è rimasta chiusa in entrambe le direzioni tra lo svincolo di Roccalumera e la barriera di Messina sud. Si sono registrati svariati tamponamenti e code proprio per i roghi. Due persone sono rimaste ferite tra cui una donna incinta e trasportati in ospedale. Le fiamme sulla collina tra Calascibetta ed Enna hanno alla Polizia stradale di chiudere un tratto anche dell'A/19: alcuni automobilisti rimasti bloccati sono stati tratti in salvo.