Siberia, tutti vivi i 17 passeggeri a bordo del volo scomparso dai radar questa mattina
Tutti e 17 i passeggeri a bordo dell'aereo che questa mattina era scomparso dai radar mentre volava nella regione di Tomsk, in Siberia, sono stati ritrovati incolumi. Un vero e proprio miracolo secondo Sergei Zvachkin, governatore della regione che ha espresso la sua felicità per l'avvenimento tramite una nota stampa. Ha inoltre ringraziato i piloti a bordo, Anatoly Prytkov e Farukh Khasanov, che hanno operato le manovre di emergenza.
Questa mattina l'ha perso i contatti con le autorità di volo mentre percorreva la rotta che da Kedrovy avrebbe portato a Tomsk. Per la Russia questo sarebbe stato il secondo incidente aereo mortale in un mese dopo lo schianto di un Antonov An-26 in Kamchatka avvenuto appena due settimane fa. Fortunatamente questa volta i passeggeri sono stati ritrovati tutti in vita a poche ore di distanza dall'incidente. I soccorritori hanno trovato l'aereo capovolto con la parte frontale distrutta. I passeggeri, invece, sono stati localizzati in una zona boscosa nei pressi del velivolo danneggiato. Tutti avrebbero riportato solo lividi e abrasioni facilmente curabili. Secondo l'agenzia russa Interfax, sei passeggeri si sarebbero rifiutati di prendere un elicottero per arrivare a Tomsk come previsto, preferendo invece salire su un minibus. Dopo l'accaduto la compagnia aerea regionale SiLA che ha operato il volo ha deciso di cancellare tutti i viaggi previsti per domani con aerei An-28.
A bordo del volo scomparso anche 4 bambini. Nelle prime ore della mattinata si temeva il peggio: alcuni resti del velivolo erano stati trovati in mare, proprio vicino alla costa. Poi, finalmente, l'equipaggio è riuscito a mettersi in contatto con i soccorritori, segnalando la propria posizione per far sì che i sopravvissuti potessero raggiungere quanto prima gli ospedali per i dovuti controlli