Si tuffano in acqua ma non sanno nuotare, 19enne muore annegato davanti agli amici
Probabilmente cercavano refrigerio dal caldo estivo e forse il gruppo di amici pensava che nelle acque calme di un lago sarebbero stati più al sicuro visto che non sapevano nuotare ma in pochi attimi il loro bagno si è trasformato in tragedia e uno di loro è morto annegato a soli 19 anni.
La tragedia si è consumata nella prima serata di sabato ad Avigliana, nel Torinese. La vittima dell’incidente è Eduard Scripnic ragazzo di 19 anni originario della Moldavia ma da tempo in Italia, residente in Piemonte.
Il giovane era in compagnia di altri due amici e coetanei quando ieri ha deciso con loro di tuffarsi nelle acque del lago Grande di Avigliana, all’altezza della spiaggia principale.
Poco dopo la tragedia. Con ogni probabilità il diciannovenne si è allontanato troppo dalla costa e, non sapendo nuotare, si è trovato in difficoltà senza riuscire più a riemergere e guadagnare la riva. Inutili le sue richieste di aiuto visto che gli amici, che da quanto ricostruito non sapevano nuotare neanche loro, non hanno potuto aiutarlo.
All’arrivo dei primi soccorsi, allertati dagli stessi amici con una chiamata di emergenza, per il giovane era ormai troppo tardi.
Il suo corpo senza vita è stato recuperato solo in tarda serata, intorno alle 22 circa, dai sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno dovuto scandagliare il lago a lungo per ritrovare il cadavere.
Il medico, giunto sul posto dopo il ritrovamento del corpo, ha accertato che il 19enne è morto per asfissia da annegamento.
Sulla ricostruzione della tragedia indagano ora i carabinieri che sono intervenuti sul posto e hanno raccolto le testimonianze dei due amici del giovane.