Si suicida dopo la scuola a 15 anni, dopo un anno si indaga per istigazione al suicidio a Matera

Sono ancora in corso le indagini su quanto accaduto a una 15enne di Pisticci (Matera) che il 4 ottobre del 2024 si è tolta la vita. Sono state aperte da poco le indagini per istigazione al suicidio sul caso dell'adolescente che si è tolta la vita: sono stati interrogati alcuni compagni di scuola e gli insegnanti. Gli investigatori sono infatti alla ricerca dei motivi che possano aver spinto la ragazzina a compiere il gesto estremo.
Gli approfondimenti tecnici sui dispositivi elettroni non avrebbero portato al momento alla scoperta di messaggi, foto o filmati utili a spiegare cosa è successo. La tragedia presenta ancora diversi lati oscuri da chiarire: quel giorno infatti la 15enne era apparsa serena e aveva preparato lo zaino per andare a scuola, chiedendo anche per pranzo "le bombette siciliane". Tornata a casa dalle lezioni, è stata trovata senza vita dalla madre nel pomeriggio nella sua cameretta.
La madre della 15enne non ha perso la speranza di ottenere giustizia. "Ho fiducia nel lavoro degli inquirenti, non voglio interferire – ha spiegato al Corriere della Sera -. Forse un giorno arriveremo alla verità o forse la verità è una serie di fattori che solo mia figlia, un giorno, in un altra vita, potrà spiegarmi".
Il desiderio della donna è ora quello di fornire un aiuto concreto ad altri giovani e per questo motivo ha chiesto alle istituzioni di intervenire per regolamentare ulteriormente il mondo del web, colpevole spesso di "risucchiare la vita de ragazzi". La mamma della ragazzina è stata nominata Cavaliere della Repubblica dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, per la sua attività di volontariato volte al sostegno di pazienti oncologici e dei ragazzi.
I familiari della 15enne sono seguiti dall'avvocata Angela Galetta, che ha fatto sapere che la Procura di Matera ha avviato "indagini approfondite" su quanto accaduto alla 15enne ormai quasi un anno fa.