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Si suicida buttandosi sotto un treno: il fratello si era tolto la vita nello stesso modo

Il settantenne si è gettato contro l’Intercity che transitava a San Giorgio di Gioiosa Marea, nel Messinese. Il 5 gennaio di quest’anno il fratello si era tolto la vita con le stesse identiche modalità.
A cura di B. C.
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 Si chiamava Angelino Buttò l’uomo di circa 70 anni che stamattina, intorno alle 12,30, si è buttato sotto il treno Intercity 730 partito da Palermo e che transitava a San Giorgio di Gioiosa Marea, nel Messinese. Trenitalia è stata costretta a sospendere la circolazione dei treni (poi riattivata intorno alle 16.30) fra le stazioni di Patti e Brolo ed ha attivato il servizio sostitutivo con autobus fra Patti e Sant’Agata di Militello. Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Patti e gli uomini della scientifica per i rilievi di rito.

Come riportato dai media locali, Angelino Buttò era proprietario di uno noto bar del borgo marinaro ed era molto conosciuto dall’intera comunità gioiosana. Padre di due figli adottivi, un maschio ed una femmina, l’uomo ha perso la vita proprio dove il fratello un anno fa aveva compiuto un insano gesto. E’ 98 Zero a riportare questo angosciante particolare. Giovanni Buttò infatti si sarebbe suicidato con le stesse identiche modalità il 5 gennaio di quest'anno.

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