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Si suicida 26enne a Meda: non aveva nemmeno i soldi per le sigarette

Nel brianzolo un ragazzo si toglie la vita. Dopo alcuni mesi in cui non riusciva più a trovare lavoro, aveva cominciato a lamentare grosse difficoltà: “Non ho nemmeno i soldi per le sigarette” diceva. Ieri i suoi genitori l’hanno trovato morto nella sua stanza, di fianco una pistola che gli inquirenti stanno cercando di capire come si sia procurato.
A cura di Andrea Parrella
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In Brianza, precisamente a Meda, la crisi miete un'altra vittima: un ragazzo di 26 anni si è infatti tolto la vita con una pistola nella serata di sabato e ci sono tutti i presupposti affinché il motivo sia riconducibile alle sue recenti difficoltà a trovare lavoro. Faceva il muratore ed aveva grossissime difficoltà a trovare un'occupazione dopo aver perso il sostentamento da qualche mese. Si lamentava molto di recente, dicendo di non riuscire più a fare nulla e di non ritrovarsi nemmeno i soldi per comprare le sigarette. Gli agenti hanno posto sotto esame alcuni suoi scritti recenti, ma non è difficile credere che la motivazione principale sia proprio quella delle difficoltà economiche. I genitori sono rientrati ieri sera in casa, verso le 11 e si sono insospettiti del fatto di non averlo trovato in piedi. Sfondando la porta della sua stanza l'hanno ritrovato per terra, con di fianco una pistola. Ciò che resta poco chiaro è in che modo il ragazzo sia riuscito a procurarsi l'arma per il terribile gesto.

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