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Si spaccia per carabiniere e chiede 24mila euro a famiglia barese: 4 denunciati per truffa

Il raggiro ha avuto inizio con una telefonata ricevuta da un numero apparentemente riconducibile al centralino del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari. L’interlocutore, spacciandosi per un tenente dell’Arma, ha convinto il malcapitato a effettuare un bonifico di 24mila euro dal conto corrente del padre anziano.
A cura di Davide Falcioni
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Una famiglia barese è stata vittima di una truffa da 24mila euro, orchestrata da quattro persone residenti a Catania, ora denunciate a piede libero dai carabinieri del Comando provinciale di Bari. Gli indagati sono accusati di truffa aggravata in concorso.

Secondo la denuncia presentata dalla vittima, il raggiro ha avuto inizio con una telefonata ricevuta da un numero apparentemente riconducibile al centralino del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari. L’interlocutore, spacciandosi per un tenente dell’Arma, ha convinto il malcapitato a effettuare un bonifico di 24mila euro dal conto corrente del padre anziano. Il pretesto? Presunte indagini in corso e il rischio imminente di perdere una cospicua somma di denaro.

Le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia Bari-Centro, attraverso accertamenti bancari e l’analisi delle immagini di videosorveglianza degli Uffici Postali, hanno permesso di ricostruire le fasi del raggiro. Nelle ore successive alla truffa, l’intestataria del conto corrente destinatario del bonifico – identificata come prestanome – ha effettuato diversi prelievi in contanti a Catania. Dal medesimo conto, inoltre, sono stati emessi quattro vaglia in favore di altrettante persone.

Le immagini di sorveglianza hanno ripreso gli altri tre complici, tutti catanesi, mentre si recavano negli Uffici Postali per riscuotere i vaglia. Tra loro, uno è stato identificato come supervisore delle operazioni. Grazie a questi elementi, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire nel dettaglio la dinamica della truffa, che ha portato al deferimento dei quattro indagati nei giorni scorsi.

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