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Si mette in malattia, ma va in montagna e mette foto su Facebook: ora rischia grosso

Un dipendente del comune di Gattinara (Vercelli) ha postato le immagini di un’escursione in alta quota sul social network mentre avrebbe dovuto restare a casa in malattia. Ora a suo carico c’è un procedimento penale e rischia anche il licenziamento.
A cura di B. C.
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Ha scalato il monte Rosa, fino alla Capanna Regina Margherita e qui ovviamente non potevano mancare foto e selfie da pubblicare su Facebook. Fin qui nulla di strano (o quasi…). Solo che in quei giorni non era al lavoro per ‘infortunio’. Protagonista della storia è un dipendente comunale di Gattinara, in provincia di Vercelli. L’uomo ora rischia di finire alla sbarra per truffa ai danni dello Stato. Tutta colpa di quei post che lo ritraggono sorridente nei pressi del rifugio alpino (il più alto d’Europa). Quando in municipio si sono accorti di quelle immagini, è scattata immediatamente la segnalazione all'Inail che, a sua volta, ha denunciato l'accaduto alla Procura della Repubblica.

Ora gli inquirenti sono impegnati ad accertare se le foto di quella scalata corrispondando davvero al periodo di assenza forzata dal lavoro per infortunio. Se così fosse, per il dipendente amante della montagna sarebbero guai seri (perché oltre al processo rischia anche conseguenze sul piano lavorativo).  Il Comune infatti si è costituito parte civile: quell'escursione infatti secondo gli amministratori del Comune "avrebbe potuto rallentare o ostacolare la guarigione".

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