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Si lancia nel mare mosso per soccorrere la figlia, Francesco Di Gregorio muore dopo il salvataggio

Francesco Di Gregorio, 54 anni, è morto a Gela, in Sicilia, dopo aver tratto in salvo la figlia che stava annaspando nel mare mosso. Inutile l’intervento della Capitaneria e del 118. Forse per la troppa fatica, il 54enne è deceduto mentre lo stavano portando al pronto soccorso.
A cura di Eleonora Panseri
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A destra, Francesco di Gregorio, 54 anni.
A destra, Francesco di Gregorio, 54 anni.

Non ha atteso un minuto prima di gettarsi in mare per portare in salvo la figlia ventenne che stava annaspando tra le onde. Ma dopo essere riuscito nel salvataggio, l'uomo, un 54enne, è morto. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di domenica 15 ottobre a Gela, in provincia di Caltanissetta, dove Francesco Di Gregorio, residente a Caltagirone, nel Catanese, è deceduto sulla battigia dopo aver tratto in salvo la ragazza sul lungomare Federico II di Svevia.

Come riporta La Sicilia, il 54enne si trovava al mare con la sua famiglia, viste le condizioni meteo favorevoli dell'ultima settimana. Dopo una mattinata trascorsa serenamente, nel pomeriggio la figlia dell'uomo, di circa 20 anni, ha iniziato a mostrarsi in difficoltà mentre stava facendo il bagno. La giovane annaspava vistosamente in acqua e per questo motivo Di Gregorio si è lanciato in mare per soccorrere la ragazza.

Con il passare delle ore sembra però che si fosse alzato un forte vento e che il mare fosse quindi diventato molto agitato. Secondo quanto è stato ricostruito, l’uomo è effettivamente riuscito a mettere in sicurezza la figlia ma poi avrebbe avuto difficoltà nel raggiungere a sua volta la riva, probabilmente per la troppa fatica affrontata durante il salvataggio.

Nel frattempo sono arrivati sul posto anche due militari dalla Capitaneria di Porto che hanno subito portato la ragazza a riva e immediatamente dopo hanno tentato di tutto per salvare anche Di Gregorio. Con grandi sforzi gli agenti sono riusciti a trasportare sulla spiaggia anche il 54enne, nuotando contro il mare mosso.

Sul lungomare Federico II di Svevia, insieme ai militari, sono intervenuti anche gli operatori del 118, a cui le condizioni dell'uomo sono apparse decisamente critiche e hanno provato a rianimarlo effettuando il massaggio cardiaco. Caricato su un'ambulanza, il 54enne è morto sul mezzo mentre i sanitari lo stavano portando al pronto soccorso.

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