“Si è tolto la lama da solo ed è svenuto”, 15enne accoltellato fuori scuola è in pericolo di vita

È stato operato d’urgenza all'ospedale Brotzu di Cagliari ed è ora ricoverato in gravissime condizioni e in pericolo di vita il 15enne accoltellato ieri fuori scuola a Capoterra da un compagno 14enne, al termine delle lezioni. Il ragazzino è arrivato in condizioni considerate all’ospedale del capoluogo sardo, dove è giunto in elicottero, ed è stato necessario un intervento d’urgenza per una lacerazione dell’arteria del collo.

Durante l’operazione nel reparto di Angiografia dell'ospedale Brozu di Cagliari, i medici gli hanno applicato uno stent e ora il quindicenne si trova ricoverato in coma farmacologico nel reparto di Cardioanestesia con prognosi riservata. Non è escluso che i sanitari possano sottoporlo a nuovi interventi nelle prossime ore vista la gravità delle ferite riportate nell’accoltellamento. Le condizioni del ragazzo però sono stabili e i sanitari sono ottimisti.

La terribile aggressione tra minorenni ha sconvolto la piccola cittadina sarda a ovest del capoluogo dove ora i carabinieri stanno cercando di ricostruire tutte le fasi dell’accaduto. Vista l’età dei due minori coinvolti, gli inquirenti mantengono il massimo riserbo ma nelle scorse ore hanno interrogato a lungo il 14enne che ora è accusato di tentato omicidio d è stato trasferito nel carcere minorile di Quartucciu.

Secondo quanto ricostruito finora, tutto sarebbe avvenuto in strada appena terminate le lezioni nella scuola superiore “Sergio Atzeni”, a Capoterra, che i due frequentano. Il movente esatto dell’aggressione non è noto ma pare che il 14enne abbia attirato l’avversario in una zona a poca distanza dall'istituto per un chiarimento.

Qui sarebbe nata una lite, forse per precedenti questioni, e il più giovane avrebbe estratto dallo zaino un coltello da cucina che si era porto dietro, sferrando un fendente al 15enne tra petto e gola. La lama è rimasta conficcata ed è stato lo stesso giovane capoterrese colpito dal compagno residente a Sarroch a estrarla e a gettarla a terra prima di accasciarsi e svenire.

“Quanto accaduto all’uscita dell’istituto Atzeni desta grande preoccupazione. Siamo in contatto costante con la direzione scolastica regionale per accertarci delle condizioni del ragazzo ferito e per appurare la dinamica dell’evento” ha dichiarato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, aggiungendo: “Questo ennesimo fatto di violenza evidenzia ancora una volta la necessità di riportare la cultura del rispetto nelle nostre scuole. Auspico che quanto prima il Parlamento approvi il disegno di legge sul voto in condotta e le misure riparative”.