Si addormentano con la stufa accesa: 64enne muore intossicato da monossido di carbonio, in ospedale la moglie
Cinque persone sono rimaste coinvolte in una fuga di monossido di carbonio avvenuta in un'abitazione di Diano Marina. Un uomo di 64 anni è deceduto mentre in 4 sono rimasti intossicati. Tra le persone ricoverate in ospedale vi sono la moglie della vittima e tre volontari del pubblico soccorso. Tutti sono stati trasportati presso il nosocomio di Imperia.
La 65enne è sotto osservazione mentre gli altri sono stati dimessi, essendo stati trovati minimi livelli di monossido. L'allarme è scattato verso le 3 di notte. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e personale medico-sanitario con i carabinieri. Gli accertamenti sono in corso per ricostruire la vicenda. Non si esclude che la procura possa aprire un'inchiesta su quanto successo.
Al momento dei fatti, secondo i primi rilievi, i due coniugi stavano dormendo. Sul posto è intervenuta l'automedica e la locale Croce Rossa. Nelle indagini sono coinvolti i Carabinieri di Imperia. A causare il tutto, stando alle prime informazioni disponibili, sarebbe stata una stufetta difettosa che ha provocato la perdita di monossido di carbonio.
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