Si accascia e muore sulla tomba della figlia: tragedia al cimitero

Era andato a pregare sulla tomba della figlia quando si è sentito male ed è morto nel cimitero di Montebelluna, in provincia di Treviso, stroncato da un infarto. Luciano Emanuelli, 77 anni, andava tutti i giorni a pregare sulla tomba della sua cara Giovanna, scomparsa nel giugno del 2012 all’età di 46 anni a causa di un tumore. Inutile l'intervento dell'ambulanza. I soccorritori hanno fatto tutto il possibile per salvare la vita dell’anziano al loro arrivo il suo cuore aveva smesso di battere per sempre. Dalla morte della quarantaseienne, il pensionato, ogni mattina andava a trovare la sua adorata figlia in camposanto. Lo aveva fatto anche sabato, poco prima di pranzo. Ma ad un certo punto si è sentito mancare accasciandosi.
„Alcune persone, avendo assistito alla scena, hanno subito avvertito i soccorsi, arrivati prontamente sul posto con un'ambulanza del Suem118. Ma il 77 è praticamente morto all'istante.
Emanuelli abitava in via Marcello nella zona del quartiere Bertolini. Per diversi anni la figlia aveva lavorato nel reparto di modelleria della Rossignol a San Gaetano ed era una appassionata sportiva. Ad ucciderla è stata un male incurabile. Le esequie dell'uomo si terranno domani pomeriggio alle 14.30 nella chiesa di Guarda, parrocchia di Montebelluna, dove la vittima viveva insieme alla moglie Gina e al figlio Renzo. .