Sfonda porta a colpi ascia e aggredisce moglie: la donna salvata dal figlio
Ha aggredito sua moglie dopo aver sfondato la porta di casa a colpi d'ascia. Ad evitare che la follia di un uomo scaturisse in tragedia ci ha pensato il figlio della donna, che si trovava nell'abitazione e con un intervento provvidenziale è riuscito a bloccare l'aggressione dopo una colluttazione. È accaduto nel pomeriggio di ieri a Sinalunga, in provincia di Siena. Immediato l'intervento dei carabinieri che una volta arrivati sul posto hanno arrestato in flagranza l'uomo, un 46enne residente nella cittadina toscana, per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. L'ira del marito, secondo quanto ricostruito dagli uomini dell'arma, sarebbe scaturita per "futili motivi". Sia la moglie, letteralmente terrorizzata, che il figlio hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari e le lesioni riportate sono state giudicate guaribili in 15 giorni.
L'augurio è che l'uomo venga definitivamente tenuto alla larga dalla moglie in futuro, come è accaduto a un altro di Pisa, nei confronti del quale ieri la polizia ha dato esecuzione di una misura cautelare: per lui anche il divieto di comunicare alla compagna con qualsiasi mezzo. Il trentanovenne, infatti, fin dal 2004, cioè dall’inizio della convivenza, aveva già dato palesemente dimostrazione di un temperamento violento, arrivando al termine dell’ennesima lite a puntare un grosso coltello alla gola della donna. Le violenze e i comportamenti vessatori sono continuati per anni e anche dopo le nozze celebrate nel 2016, quando il 39enne, dipendente da droghe e alcol, era arrivato a impedire alla moglie di avere rapporti con la famiglia di origine, costringendola ad una sorta di isolamento. Stanca di subire lo scorso anno la donna ha finalmente denunciato il marito e ieri, dopo indagini e accertamenti, la polizia ha potuto dare esecuzione ad un provvedimento cautelare nei confronti del 39enne.