Settimana corta in fabbrica, ok dei dipendenti Luxottica ai 20 venerdì all’anno a casa
A Luxottica tutto pronto per la settimana corta a parità di salario per tutti i lavoratori in fabbrica e in ufficio che partirà dal nuovo anno. I dipendenti del colosso italiano degli occhiali, infatti, hanno approvato il rinnovo del contratto integrativo annunciato alla fine del novembre scorso dopo l'accordo tra azienda e sindacati. L’assemblea dei dipendenti ha approvato a maggioranza il piano che introduce numerose novità per gli oltre 15mila addetti del gruppo in Italia tra cui appunto quella principale del nuovo modello di orario con venti venerdì all’anno a casa.
Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti dei lavoratori di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil. "Un risultano importante e non scontato che, attraverso le relazioni industriali, ha rimesso al centro le lavoratrici e i lavoratori, i modelli organizzativi e la conciliazioni di vita lavoro" hanno affermato affermano Sonia Tosoni, Raffaele Salvatoni e Benedetta Missaglia, delle Segreterie Nazionali dei tre sindacati. "Un accordo ispirato a principi di equità e inclusione, in cui il talento del fare ricopre un ruolo centrale. Un patto di lungo periodo, che permette a EssilorLuxottica di valorizzare il made in Italy rendendo gli impianti italiani sempre più competitivi per l'eccellenza delle loro produzioni e alle sue persone di programmare con maggiore sicurezza il proprio percorso di vita e di lavoro” ha dichiarato Francesco Milleri, Presidente e Amministratore Delegato di EssilorLuxottica.
Come funziona la settimana lavorativa di 4 giorni in Luxottica
L'accordo per la settimana corta in Luxottica è valido per il triennio 2024-2026 e introduce per la prima volta negli stabilimenti italiani del Gruppo un modello di organizzazione basato su quattro giorni lavorativi a settimana e weekend lungo, senza impatti sulla retribuzione. La novità sarà inizialmente introdotta in via sperimentale in alcuni reparti e aree produttive e limitate solo ad alcuni mesi dell'anno, vale a dire venti settimane l'anno.
Nel dettaglio, l'accordo prevede che cinque dei venti venerdì liberi siano scalati dai permessi retribuiti, mentre gli altri quindici saranno in carico all’azienda. L'accordo coinvolge tutti i lavoratori degli stabilimenti Luxottica di Agordo, Sedico, Cencenighe Agordino, Pederobba, Lauriano (Torino) e Rovereto (Trento).
Le novità del contratto integrativo Luxottica
L'accordo però prevede anche molte altre novità come la stabilizzazione a tempo indeterminato di oltre 1.500 lavoratori, un nuovo Fondo Welfare e altre iniziative per la Conciliazione. Si prevede infatti che ai lavoratori in uscita venga concesso il part time per tre anni con contributi pieni mentre i giovani che prenderanno il posto del personale uscente non saranno più assunti a tempo parziale, come avvenuto finora, ma da subito a tempo pieno.
Oltre alla dotazione iniziale di 1 milione di euro sostenuta interamente da EssilorLuxottica, il Fondo potrà beneficiare del contributo solidaristico dei singoli lavoratori, che potranno donare ore di permesso retribuito, il cui valore economico sarà ogni volta raddoppiato dall’azienda. L’accordo infine rilancia una serie di iniziative di conciliazione già in atto, ampliando il diritto allo studio, valorizzando la staffetta generazionale e implementando le ferie solidali e i permessi per l’inserimento dei figli presso asili nido e scuole materne.