Sesso orale per promuovere festa universitaria: polemiche a Torino
Perché promuovere una festa universitaria con una locandina che mostra una donna praticare sesso orale a un uomo? E' quello che si chiedono in molti a Torino dopo aver visto il manifesto pubblicitario di una serata organizzata dalla sigla University Night come festa del Politecnico di Torino e organizzata nella discoteca "La Gare". Nella fotografia si vede un giovane, che dovrebbe rappresentare un "nerd", in piedi, mentre sotto di lui – di spalle – c'è una ragazza impegnata a praticargli sesso orale.
La decisione di promuovere con questa foto una festa universitaria ha innescato un vespaio di polemiche, a partire dal commento del collettivo di donne Aequalis, da anni impegnato nella promozione della parità dei diritti: "A noi di Aequalis piace anche il sesso. Non abbiamo alcun interesse nel presentarci come garanti di un pudore ipocrita e superato; piuttosto, ci importa che nessuno si senta in difetto o a disagio quando si parla di questo argomento, che tutt* si approccino alla sfera intima con la stessa serenità. A noi di Aequalis questa locandina non piace per niente. Non ci piace quella cascata di capelli senza volto e senza nome, quella schiena che, nella foto, non appartiene a un personaggio, ma solo a uno strumento. Non ci piace l'espressione del ragazzo, che guarda in camera come se avesse appena arraffato un trofeo, e non stabilito un contatto con un altro essere umano. Non ci piace che il Politecnico, eccellenza torinese nel mondo, non trovi alcun problema nel presentarsi in questo modo agli occhi della propria città (sappiamo benissimo che l'evento non ha nulla di ufficiale, ma il messaggio che passa prescinde da questo). Non ci piace dover specificare ancora una volta, nel 2017, che immagini di questo genere rafforzano il baratro tra i sessi, che sono piccole cose, ma con una risonanza enorme, che le donne non sono oggetti utilizzabili per pubblicizzare prevendite, cellulari o bottiglie di birra".
Anche i Giovani Democratici hanno duramente criticato l'iniziativa: "Questa locandina va ritirata. Il messaggio veicolato da questa foto non è in alcun modo divertente e non è idoneo ad una festa studentesca, non per l’atto in sé, ma per il concetto di "preda sessuale" che comunica. Noi crediamo in una sessualità libera, volontaria e sincera, dove nessuno sia un #trofeo da esibire, ma dove sia riconosciuta e rispettata la dignità, la parità e la libertà di scelta delle persone".