Sesso con gli studenti, pm chiede 14 anni di carcere per il prof di Saluzzo
Quattordici anni di carcere e 40 mila euro di multa: è questa la richiesta formulata dai pm Patrizia Gambardella e Laura Ruffino per Fabrizio Pellegrino, l’insegnante di scuola media di Costigliole Saluzzo ed ex presidente dell’associazione culturale Marcovaldo, di Caraglio. Pesanti le accuse contro l’insegnante, che è stato arrestato la scorsa estate e che da allora è detenuto nel carcere torinese delle Vallette: Pellegrino è accusato di violenza sessuale, induzione alla prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Secondo gli inquirenti, il professore Fabrizio Pellegrino avrebbe attirato gli studenti in un casale di cui aveva la disponibilità con la scusa di effettuare dei lavori di giardinaggio e lì ci sarebbero stati degli abusi. In totale sei ragazzi, alcuni ancora minorenni, si sono costituiti parte civile. Gli avvocati dei ragazzi coinvolti (in totale sono 18) che hanno deciso di costituirsi hanno chiesto per il momento provvisionali da 40 mila a 120 mila euro per famiglia, e complessivamente 270 mila euro.
L’inchiesta e il processo contro il professore di Saluzzo – Il procedimento, che si tiene con il rito abbreviato davanti al gup Cristiano Trevisan, è stato aggiornato al prossimo 9 marzo, quando parleranno i difensori dell'insegnante, Luca Della Torre ed Emiliana Olivieri. L’inchiesta sul docente sarebbe stata avviata per caso dopo alcune intercettazioni compiute dalla Squadra mobile di Torino per scovare il killer del consigliere Alberto Musy. Tra le conversazioni sarebbe finita anche una che riguardava il professore di Saluzzo e che ha dato vita poi all’inchiesta. Successivamente è arrivata anche la denuncia da parte di due famiglie di adolescenti suoi allievi preoccupati per le relazioni ambigue che i loro ragazzi avrebbero intrattenuto col professore.