Sequestrato a Cervia carico di “droga degli sciamani”: provoca visioni e allucinazioni
Più di 4,5 chilogrammi di Ayahuasca, uno stupefacente con potenti effetti allucinogeni conosciuto anche come “droga degli sciamani”, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a Cervia, sul litorale ravennate. La droga era stata nascosta in un pacco postale spedito dal Perù e dichiarato, all'atto dell'importazione in Italia, come contenente generiche tinture vegetali per pellami. Le fiamme gialle, insospettite dall'insolita spedizione, hanno però controllato il pacco e così hanno scoperto che conteneva la sostanza stupefacente. In particolare i finanzieri hanno trovato nel pacco tre confezioni da 1,5 chilogrammi ciascuna di un liquido scuro che, a seguito delle analisi, è risultato essere la droga degli sciamani. Il prodotto è stato quindi sequestrato e la Guardia di Finanza ha arrestato, subito dopo aver recapitato il pacco, un trentenne incensurato, destinatario del carico. Lo droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare all'importatore un guadagno stimato in circa 130.000 euro.
Che cos’è la “droga degli sciamani”
La cosiddetta Ayahuasca è una droga che, come hanno spiegato le stesse Fiamme Gialle, si ottiene dalla distillazione con solventi di piante e vegetali che crescono nelle Ande peruviane. Contiene in valori elevatissimi il principio attivo della dimetiltriptamina (DMT), un alcaloide classificato in Italia nelle tabelle delle sostanze stupefacenti. La droga provoca in chi ne fa uso visioni e allucinazioni, perdita di autocontrollo e mutamenti sensoriali e percettivi che possono determinare effetti devastanti sulla psiche e sulla salute.
