Sentenza Meredith: Cassazione avvia istruttoria sul giudice Nencini
Il procuratore generale della Corte di Cassazione, Gianfranco Ciani, ha avviato l'istruttoria per verificare gli estremi disciplinari sul comportamento del giudice Alessandro Nencini, il presidente della Corte d'assise d'appello che ha condannato Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Merdith Kercher. Sarà necessario accertare se il comportamento del giudice Nencini, che all’indomani della sentenza ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa che hanno scatenato molte polemiche, sia stato corretto. Nelle interviste apparse il giorno dopo la sentenza Meredith, il giudice aveva parlato di alcuni aspetti del processo. Al termine dell'istruttoria il pg Ciani valuterà se ci sono gli estremi per avanzare un'azione disciplinare. A sollecitare l'apertura della pratica erano stati quattro consiglieri laici del centrodestra e la prima commissione all'unanimità, oltre al togato di Unicost, Riccardo Fuzio.
Il giudice criticato per le sue dichiarazioni dopo la sentenza – La pratica è affidata alla I Commissione, competente sui trasferimenti d'ufficio per incompatibilità delle toghe. Per le dichiarazioni di Nencini, due giorni fa il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri ha dato incarico agli ispettori ministeriali di procedere con accertamenti preliminari. Le decisioni nei confronti del giudice arrivano dopo che in tanti avevano criticato la sua scelta di rilasciare un’intervista a poche ora dalla sentenza. Anche secondo Raffaele Sollecito, condannato dalla Corte d’assise d’appello di Firenze a 25 anni di reclusione, vi era stata un'interferenza.