“Il corpo di Roberta Ragusa a Gello, vicino al campo sportivo”
Un altro “sensitivo” si è fatto avanti per dire la sua su Roberta Ragusa, la donna scomparsa da Gello ormai più di due anni fa. Nei giorni dell’anniversario della sua scomparsa era giunta la testimonianza di una donna – per lei il corpo della Ragusa era stato sepolto sul Monte Serra – mentre per l’ultimo testimone Roberta sarebbe stata seppellita vicino casa sua a Gello. Lui si chiama Antony Michele Fois, vive in Valdera, nel Pisano, e avrebbe indicato agli inquirenti il punto esatto in cui scavare per trovare il corpo di Roberta Ragusa. “Roberta è entrata in contatto con me”, ha assicurato. Secondo il sensitivo pisano, Roberta Ragusa sarebbe stata nascosta nel suo paese, vicino al campo sportivo. Dopo aver fatto un primo sopralluogo con un amico investigatore lui avrebbe trovato “precisi riscontri a quello che avevo percepito nel contatto con l’entità”. La Nazione ricostruisce la testimonianza del sensitivo: Fois dice di esercitare la sua “arte” da quando a 29 anni si accorse di avere gli stessi poteri del nonno. La facoltà, cioè, di entrare in contatto con l’aldilà.
Dice di aver “incontrato” Roberta Ragusa nella primavera del 2012, nel corso di una trasmissione televisiva che parlava della sua scomparsa. “Mi è bastato cercare sul computer la mappa della zona in cui abitava Roberta per sentire una forte attrazione verso il campo sportivo di Gello”, ha spiegato. In quel campo sportivo vicino alla casa della donna scomparsa avrebbe avuto la sua “visione”: Roberta gli avrebbe detto di cercare vicino alla menta. Poi, nel trovare il punto preciso, avrebbe rivisto Roberta mentre veniva soffocata da qualcuno. Nella sua visione anche Antonio Logli, marito di Roberta e indagato per omicidio e occultamento di cadavere, ma il sensitivo lo avrebbe visto da bambino. Lo avrebbe visto “mentre si arrampica e gioca proprio su quella pianta accanto al campo sportivo”.