video suggerito
video suggerito
Covid 19

Secondo l’Oms il Covid resta un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale

Il Covid resta un’emergenza sanitaria pubblica internazionale. A dirlo è l’Oms rendendo noto il verdetto del Comitato di emergenza: “Permangono rischi e incertezze”.
A cura di Chiara Ammendola
194 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

“Il Covid-19 resta un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale”. A dirlo è l'Oms, l'Organizzazione mondiale per la Sanità secondo cui le continue mutazioni del virus potrebbero rappresentare nuovi rischi e incertezze per la popolazione.

In una conferenza stampa tenutasi oggi il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha così annunciato il responso del Comitato di emergenza su Covid, che si è riunito la settimana scorsa. “Sebbene la situazione globale sia migliorata dall'inizio della pandemia – ha spiegato – il virus continua a mutare e permangono rischi e incertezze. Questa pandemia ci ha sorpreso e potrebbe farlo di nuovo”.

Lo stesso Ghebreyesus si è così detto concorde col verdetto del Comitato secondo cui l'emergenza sanitaria è tutt'ora in corso, aggiungendo inoltre che bisogna rafforzare la sorveglianza. “Il Comitato – ha aggiunto – ha sottolineato la necessità di rafforzare la sorveglianza e ampliare l'accesso a test, trattamenti e vaccini per i soggetti più a rischio, e che tutti i Paesi aggiornino i loro piani nazionali di preparazione e risposta” all'epidemia.

Intanto è di oggi la notizia che l'EMA, Ente Europeo per i Medicinali, ha dato il via libera ai vaccini anti-Covid di Pfizer-BioNTech e Moderna per i bambini dai 6 mesi a 5 anni d'età. Per entrambi i vaccini le dosi per gli under 5 saranno inferiori rispetto ai bambini più grandi. Il vaccino di Pfizer-BioNTech è previsto in tre dosi di 3 microgrammi l'una nei piccoli fino a 4 anni, come vaccinazione primaria. Le prime due dosi vengono somministrate a distanza di 3 settimane, seguite da una terza somministrata almeno 8 settimane dopo la seconda.

194 CONDIVISIONI
32824 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views