Seconda prova Maturità 2023: date, materie e esempi di tracce
Manca pochissimo alla seconda prova dell'esame di Maturità 2023, in programma giovedì 22 giugno. Le materie della seconda prova cambiano da scuola a scuola, secondo quanto previsto dall'apposita ordinanza.
L'obiettivo è, infatti, quello di verificare le competenze degli allievi nelle discipline caratterizzanti i corsi di studio. Al liceo classico bisognerà svolgere la versione di latino, mentre gli studenti dello scientifico se la vedranno con i quesiti e i problemi di matematica. Gli studenti degli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Amministrazione, Finanza e Marketing" affronteranno la prova di economia aziendale.
In base alle materie e alla tipologia di prova, cambia anche la durata: si va dalle sei ore per i licei classici e scientifici ai due e tre giorni per i licei coreutici e artistici.
Le tracce della seconda prova sono ministeriali, ciò vuol dire che è il Ministero dell'Istruzione e del Merito a inviarle ai singoli istituti, non sono i professori interni ed esterni a prepararle. A differenza della prima prova, però, le tracce variano da istituto a istituto.
Possono essere assegnati fino a 20 punti per la seconda prova; questi concorrono, insieme alla prima prova, all'orale e ai crediti formativi, a comporre il voto finale dell'Esame di Stato. Ecco tutto quello che c'è da sapere su come si svolge la seconda prova della Maturità 2023.
Quali sono le materie della seconda prova alla Maturità 2023
Le materie della seconda prova scritta dell'esame di Maturità sono state rese note alla fine dello scorso mese di gennaio, in base al decreto firmato dal Ministro Giuseppe Valditara. Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Amministrazione, Finanza e Marketing", Progettazione, costruzioni e impianti per l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio" sono solo alcune delle discipline scelte. È possibile consultare l'archivio degli esempi di tracce delle prove scritte al link ufficiale del Ministero dell'Istruzione e del Merito.
Materie per i Licei
- Liceo classico: Latino
- Liceo scientifico: Matematica
- Liceo scientifico – Opzione scienze applicate: Matematica
- Liceo linguistico: Lingua e cultura straniera 1
- Liceo artistico – Architettura e Ambiente: Discipline progettuali architettura e ambiente
- Liceo artistico – Arti figurative plastico scultoreo: Discipline plastico-scultoree
- Liceo Scienze Umane: Scienze umane
- Liceo Scienze Umane, opzione economico sociale: Diritto ed economia politica
- Liceo Musicale e Coreutico – Sezione Musicale: Teoria, analisi e composizione
- Liceo Musicale e Coreutico – Sezione Coreutica: Tecniche della danza
Discipline per gli Istituti Tecnici
- Amministrazione Finanza e Marketing: Economia aziendale
- Amministrazione Finanza e Marketing – Articolazione Relazioni internazionali per il marketing: Economia aziendale e geopolitica
- Turismo: Discipline turistiche e aziendali
- Meccanica, meccatronica ed energia – Articolazione meccanica e meccatronica: Disegno, progettazione, organizzazione industriale
- Trasporti e logistica – Costruzione del mezzo: Struttura costruzione sistemi impianti del mezzo
- Elettronica ed elettrotecnica – Elettronica: Elettronica ed elettrotecnica
- Elettronica ed elettrotecnica – Elettrotecnica: Elettronica ed elettrotecnica
- Informatica e Telecomunicazioni – Informatica: Informatica
- Grafica e comunicazione: Progettazione multimediale
- Chimica, materiali e biotecnologie – Chimica e materiali: Tecnologie chimiche e industriali
- Sistema Moda – Tessile, abbigliamento e moda: Ideaz. progettaz. industrializ. prodotti mod
- Agraria, agroalimentare e agroindustria – Produzioni e trasformazioni: Produzioni vegetali
- Costruzioni, ambiente e territorio: Progettazione, costruzioni e impianti
Materie per gli Istituti professionali
- Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale: Economia agraria e dello sviluppo territoriale
- Servizi socio sanitari: Igiene e cultura medico-sanitaria
- Servizi commerciali: Tecniche professionali dei servizi commerciali.
Esempi di tracce e simulazioni seconda prova alla Maturità 2023
Per prepararsi alla seconda prova di maturità non c’è niente di meglio che fare un po' di esercizio pratico con alcuni esempi di traccia. Sul sito del Ministero è possibile trovare le tracce degli ultimi due anni con cui potersi confrontare. Grazie a queste, i maturandi potranno capire il livello di difficoltà delle prove.
Quanto vale la seconda prova alla Maturità 2023
Sono 20 i punti complessivi che il candidato può ottenere dalla seconda prova di indirizzo, come per le altre prove d'esame, che complessivamente, quindi, vale 60 punti. Gli altri 40, per arrivare a 100, saranno attribuiti attraverso il credito scolastico maturato nel corso del triennio. Il voto della seconda prova sarà reso noto qualche giorno dopo la fine degli scritti.
Quanto dura la seconda prova e cosa portare all'esame
La seconda prova di maturità ha una durata variabile a seconda dell'indirizzo. Le ore a disposizione per completare la prova, infatti, cambiano a seconda del liceo, dell'istituto tecnico o professionale che frequenti.
Nella maggior parte dei casi la prova si svolge in un giorno e ha la durata massima di 6 o 8 ore, ma ci sono alcune eccezioni: la prova del liceo classico, ad esempio, ha una durata massima di 6 ore, mentre quella nei licei artistici si svolge in un massimo di tre giorni, per 6 ore al giorno (escluso il sabato). La seconda prova del liceo musicale e coreutico, invece, si tiene in due giorni.
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito, comunque, specifica la durata della seconda prova in fondo alla traccia, dove riporta anche dopo quante ore si può uscire da scuola se si è completato il compito.
Nel corso della seconda prova, a seconda del tipo di traccia che si dovrà affrontare, i maturandi potranno portare con se' del materiale. Ad esempio, gli studenti del Liceo Classico e linguistico potranno portare con sé il vocabolario di latino e altri dizionari bilingue e monolingue, a quelli dello scientifico è consentito l’uso di calcolatrici scientifiche e/o grafiche purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (O. M. n. 205 Art. 17 comma 9).