Seconda prova maturità 2019: tutte le informazioni utili
È in programma oggi la seconda prova scritta della Maturità 2019, cominciata ieri con il tema di italiano uguale per tutti gli indirizzi.
La prova è diversa a seconda dell'indirizzo di studio. Le tracce sono scelte dal Miur e per la prima volta saranno multidisciplinari, così come previsto dalla nuova normativa in vigore: al liceo classico, ad esempio, la seconda prova sarà mista con greco e latino, allo scientifico con matematica e fisica. L'obiettivo, si legge nel testo del Decreto Legislativo n. 62 del 13 aprile 2017, è quello di "accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale della studentessa o dello studente dello specifico indirizzo". Anche la durata cambia a seconda degli indirizzi dei vari istituti. Il ministero dell'Istruzione nei mesi passati ha dato l'opportunità ai maturandi di confrontarsi con le nuove tracce d'esame durante due giornate di simulazioni, con svolgimenti e soluzioni: la prima si è tenuta il 28 febbraio mentre la seconda è stata il 2 aprile. Ecco, di seguito, tutto quello che c'è da sapere sulla seconda prova della Maturità 2019.
Quanto dura la seconda prova della Maturità 2019
La durata della seconda prova scritta della Maturità varia a seconda degli indirizzi scolastici, cioè delle discipline caratterizzanti i percorsi di studio scelti all'inizio delle superiori. Ciò significa che tutti gli studenti che frequentano lo stesso liceo, istituto tecnico o professionale, dovranno però svolgere una traccia identica. Le ore a disposizione per completare la prova, infatti, cambiano a seconda del liceo, dell'istituto tecnico o professionale che frequenti. Nella maggior parte dei casi la prova si svolge in un giorno e ha la durata massima di 6 ore, come liceo classico e scientifico. Ma ci sono delle eccezioni: nei licei artistici la seconda prova si svolge in un massimo di tre giorni, per 6 ore al giorno, escluso il sabato; al liceo musicale e coreutico, invece, si tiene in due giorni. Il Miur, comunque, specifica la durata della seconda prova in fondo alla traccia, dove riporta anche dopo quante ore può uscire da scuola chi ha già finito il compito.
Le materie per indirizzo
Dunque, la seconda prova scritta della Maturità 2019 cambia a seconda degli indirizzi di studio. Ecco le materie, indirizzo per indirizzo, a cominciare dai licei:
- Liceo classico: latino e greco;
- Liceo scientifico: matematica e fisica;
- Liceo scienze umane: scienze umane, diritto ed economia;
- Liceo linguistico: lingua straniera 1 e 3;
- Liceo Musicale: teoria analisi e composizione;
- Liceo Coreutico: tecniche della danza;
- Liceo Artistico: seconda prova diversa a seconda degli indirizzi.
Per quanto riguarda gli istituti tecnici, ci sono:
- Amministrazione Finanza e Marketing AFM: economia aziendale;
- Relazioni internazionali per il marketing: economia aziendale e inglese;
- Costruzioni ambiente e territorio: progettazione, costruzioni e impianti e geopedologia economia ed estimo;
- Meccanica, meccatronica, energia: disegno ,progettazione e organizzazione industriale – meccanica, macchine ed energia;
- Informatica e telecomunicazioni: informatica e sistemi e reti;
- Grafica e comunicazione: progettazione multimediale e laboratori tecnici;
- Agrario: produzioni vegetali e trasformazione dei prodotti;
- Turistico: discipline truistiche e aziendali, lingua inglese;
- Trasporti e logistica: struttura, costruzione sistemi;
- Sistema moda: ideazione e progettazione;
- Elettronica ed elettrotecnica: elettrotecnica ed elettronica e sistemi automatici.
Per gli istituti professionali, infine, le materie oggetto della seconda prova sono le seguenti:
- Servizi enogastronomia e ospitalità alberghiera: scienza e cultura alimentazione e laboratorio servizi enogastronomici;
- Accoglienza turistica, seconda prova: laboratorio di servizi di accolgienza turistica, diritto e tecn. amministrative della struttura ricettiva;
- Professionale Agricoltura: economia agraria e valorizzazione attività produttive legislazione di settore;
- Servizi commerciali: tecniche professionali dei servizi commerciali;
- Produzioni industriali e artigianali: tecniche di produzione e organizzazione;
- Manutenzione e assistenza tecnica: tecnologie tecniche installazione e manutenzione;
- Servizi socio sanitari: igiene e cultura medico sanitaria e psicologia generale e applicata.
Le tracce e le simulazioni della seconda prova
Esempi di svolgimento della seconda prova scritta sono stati forniti dal Miur nel corso delle due simulazioni tenutesi nei mesi scorsi, con l'obiettivo, così come spiegato dal ministro Marco Bussetti, di aiutare i maturandi e farli esercitare per non arrivare impreparati il giorno della prova vera e propria, in calendario giovedì 20 giugno.
La simulazione della seconda prova nei licei
Per quanto riguarda la simulazione al liceo classico, che per la prima volta è mista con greco e latino, alla prima del 28 febbraio è uscita una versione di Tacito sulla "Caduta e morte di Seiano", tratta dal sesto libro degli "Annales", da tradurre e confrontare con un passo dello storico greco Cassio Dione, sempre sulla caduta di Seiano, con traduzione a fronte. Gli studenti hanno dovuto infine rispondere a tre quesiti formulati su entrambi i testi e sulle possibili comparazioni critiche fra essi, relativi alla comprensione e interpretazione dei brani, all’analisi linguistica, stilistica ed eventualmente retorica, all’approfondimento e alla riflessione personale. Al liceo scientifico, invece, i maturandi hanno dovuto confrontarsi con 2 problemi tra cui scegliere, entrambi sulle cariche elettriche che vengono risolti a partire da studio di funzioni, e ben 8 quesiti, ma basta rispondere solo a 4 di questi, sulle funzioni, superficie sferica di equazione, calcolo delle probabilità, moto rettilineo e campo magnetico. Alla simulazione del 2 aprile, invece, gli studenti del classico hanno dovuto vedersela con Seneca e Plutarco, un autore latino l'altro greco, mentre allo scientifico tra gli argomenti scelti compaiono ancora una volta il campo magnetico, le funzioni e gli integrali, oltre alle cariche elettriche e al campo elettrostatico.
Le tracce della seconda prova negli istituti tecnici e professionali
Per quanto riguarda le simulazioni della seconda prova negli istituti tecnici e professionali, per i primi il formato standard prevede la divisione in due parti, con una prima parte, obbligatoria per tutti i maturandi, e una seconda parte formata da vari quesiti (a seconda dell'indirizzo), riguardanti una o più materie, tra i quali possono scegliere quali sviluppare in base al numero minimo indicato nella traccia. Negli istituti professionali, infine, la prima parte della seconda prova è stabilita dal Miur e mescola le diverse materie oggetto della prova, mentre la seconda parte è stabilita interamente da ogni singola Commissione d'esame e quindi diversa per ogni classe.