Sea Watch lancia l’allarme: 800 persone alla deriva nel Mediterraneo a bordo di due pescherecci
La Ong Sea Watch ha segnalato ieri sera sui suoi canali social la presenza di due pescherecci, con a bordo circa 400 migranti ciascuno, nella zona di ricerca e soccorso maltese. L'avvistamento è stato effettuato dall'equipaggio dell'aereo dell'organizzazione umanitaria Seabird 2. Oggi dei due natanti, e dei naufraghi a bordo, non si hanno ancora notizie.
Sea Watch ha confermato di aver lanciato un segnale per indicare l'immediata necessità e richiesta di aiuto, a di aver monitorato la zona insieme a un velivolo dell'Aeronautica Militare. L'Ong ha aggiunto che è necessaria un'operazione di salvataggio immediata. "Il soccorso di questa tipologia di imbarcazione è molto complesso: chiediamo che tutti gli attori coinvolti collaborino per mettere al sicuro le persone a bordo", ha scritto l'organizzazione umanitaria.
L'ong fa sapere che sul posto in un primo momento è intervenuto un mercantile, la nave BBC MANILA, per monitorare una delle due imbarcazioni, un peschereccio blu, verniciato di nero, con tre ponti, che inizialmente era in movimento e poi si è fermato, andando alla deriva con 400 persone a bordo. Successivamente un secondo mercantile ha dato il cambio al primo, e al momento si trova a circa un miglio di distanza dal peschereccio. E sempre Seabird 2, dopo l'avvistamento effettuato dall'Aeronautica militare, ha sorvolato un secondo barcone con circa 450 migranti a bordo, che è stato anche ripreso da un video, girato ieri.
Lunedì sera la Guardia costiera italiana ha scortato un altro peschereccio, con circa 400 migranti, dopo aver trascorso giorni alla deriva nel Mediterraneo. Le forze armate maltesi hanno affermato che i naufraghi a bordo del peschereccio alla deriva tra Malta, l'Italia e la zona di ricerca e salvataggio della Grecia non hanno chiesto di essere soccorsi.
"La comunicazione scritta ricevuta dalle forze armate maltesi dal capitano della nave, conferma che non è stato richiesto alcun soccorso da parte delle persone a bordo", ha detto un portavoce delle forze armate maltesi. Tuttavia Sea Watch ha affermato che Malta ha ordinato a una nave mercantile di non soccorrere i migranti ma di rifornirli di carburante per proseguire il viaggio.