“Scusatemi, sono molto raffreddato”: Papa Francesco fatica un po’ a parlare durante l’udienza a San Pietro
Papa Francesco è apparso un po' affaticato questa mattina durante l'udienza a San Pietro in cui ha incontrato la Federazione Italiana Bocce. "Scusatemi ma sono molto raffreddato", ha detto il Pontefice all'inizio del suo intervento. Nonostante si sentisse il fiato corto, ha però tenuto due udienze, tra cui quella anche ai ragazzi dell'Azione Cattolica Italiana in occasione degli auguri di Natale, anche se non presente nell'Aula Paolo VI per la predica d'Avvento, nonostante fosse stato annunciato nei giorni scorso.
In particolare, ai giovane dell'Azione Cattolica, Bergoglio ha ricordato che "tutta la nostra vita è un dono straordinario: ciascuno di noi è unico e ogni giorno è speciale, come amava dire il Beato Carlo Acutis. Lo conoscete, vero? Voi sapete che sarà Santo, presto, è bello, no?. Lui diceva: dobbiamo essere ‘originali', non ‘fotocopie'! E quanta gente non ha capacità di essere originale. Sono fotocopie, oggi si fa questo perché dice il giornale che bisogna fare l'abitudine… e il Natale è una fotocopia", ha sottolineato sempre a braccio. E ha aggiunto: "Il Natale è una bella notizia, non è per fare il cenone… si fa il cenone ma anche altre cose, per esempio si va in chiesa". Il Papa poi ha infine esortato a "non dare mai nulla per scontato, soprattutto l'amore: quello di Dio e quello delle persone che incontriamo. Contagiamo tutto e tutti con la nostra meraviglia: di casa in casa, di parrocchia in parrocchia, di città in città, di nazione in nazione. Così diffondiamo felicità, fiducia e consolazione".
Solo qualche settimana fa Papa Francesco si era presentato nella Basilica di San Pietro con un vistoso ematoma sul mento. In molti avevano espresso preoccupazione ed anche curiosità per le condizioni di salute del Pontefice. Il livido, secondo quanto reso noto dal portavoce del Vaticano, Matteo Bruni, è conseguenza di una contusione contratta ieri mattina quando Bergoglio ha battuto il mento sul comodino.