“Scusa se siamo arrivati tardi”: la lettera del soccorritore dedicata alla piccola Giulia
Una toccante lettera, scritta da uno dei soccorritori e dedicata alla piccola Giulia, la sorellina della sopravvissuta Giorgia, morta tra le macerie di Pescara del Tronto. Non sembra darsi pace il vigile del fuoco Andrea, autore del toccante biglietto lasciato sulla bara di Giulia: "Ciao piccola, ho solo dato una mano a tirarti fuori da quella prigione di macerie. Scusa se siamo arrivati troppo tardi, purtroppo avevi già smesso di respirare ma voglio che tu sappia da lassù che abbiamo fatto tutto il possibile per tirarvi fuori di lì", scrive il vigile del fuoco alla bambina vittima del gravissimo terremoto che nella notte tra il 23 e 24 agosto ha devastato il Centro Italia, polverizzando i paesi di Amatrice e Arquata del Tronto.
"Quando tornerò a casa mia a l'Aquila saprò che c'è un angelo che mi guarda dal cielo e di notte sarai una stella luminosa. Ciao Giulia, anche se non mi hai conosciuto. Ti voglio bene ", conclude la lettera Andrea. I funerali della piccola Giulia si sono svolti questa mattina alle 11.30. La madre delle due bambine, rimasta ferita ma sopravvissuta al terremoto, è ricoverata in ospedale, ma nella giornata di ieri è stata portata in barella a salutare la figlia deceduta nella palestra comunale, il luogo in cui sono stati celebrati i funerali.