Maltempo, allerta meteo e scuole chiuse giovedì 19 settembre: i comuni a rischio
Il maltempo continua a mettere in ginocchio numerose regioni italiane. Tra queste, in particolare le Marche e l'Emilia Romagna dove per giovedì 19 settembre, la Protezione civile ha diramato allerta meteo rossa. Per questo, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse in tutta la Regione.
L'elenco è in aggiornamento e altri comuni potrebbero aggiungere nelle prossime ore. Si ricordi che i giorni persi per maltempo non si recuperano, così come stabilito dal MIM per "cause di forza maggiore", e l’anno scolastico resta valido anche se non si sono rispettati i 200 giorni di lezione.
Scuole chiuse a Bologna e in Romagna
Giovedì 19 settembre, le scuole rimarranno chiuse nelle quattro province emiliano-romagnole interessate dall'allerta rossa per il maltempo: Bologna, Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna. È quanto emerge da una conferenza stampa convocata dalla presidente della Regione Emilia-Romagna facente funzione Irene Priolo, che ha fatto seguito a un incontro con i quattro presidenti delle province interessate. Questa è la raccomandazione della Regione, ora ciascun Comune emetterà una specifica ordinanza, che interesserà tutte le scuole dalle elementari in su. Potranno esserci distinguo per nidi e materne.
Tra i comuni che hanno già pubblicato le relative ordinanze c'è Faenza. "Da oggi mercoledì 18 settembre 2024 e per tutta la giornata, invece, nel Comune di Faenza sono chiusi le scuole di musica e di disegno comunali, la biblioteca, la ludoteca e i musei", ha scritto su Facebook il sindaco Massimo Isola. A questo si aggiungono Bologna (dove restano aperti nidi, infanzia e primarie), Rimini, Riccione, Montefiore Conca, Vergato, Gambettola, Gatteo, Cesenatico, Ozzano, Morciano di Romagna, Gaggio Montano, Imola, Casalecchio di Reno.
Scuole chiuse giovedì per maltempo nelle Marche: i comuni
Per quanto riguarda le Marche, le scuole resteranno chiuse giovedì 19 settembre, a Senigallia: "Considerato il peggioramento delle condizioni meteo il Sindaco Massimo Olivetti, in ossequio alle disposizioni previste dal piano di Protezione civile Comunale, ha disposto per la giornata del 19 settembre 2024, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, delle strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni pubbliche e private, dei centri diurni per disabili, oltre che dei servizi di assistenza domiciliare e trasporto socio sanitario del territorio del Comune di Senigallia, del centro diurno Alzheimer, del centro pomeridiano “Germoglio”, dei centri di aggregazione, di tutti gli impianti sportivi, dei luoghi della cultura e la sospensione dei mercati", si legge su profilo ufficiale del Comune su Facebook.
Stessa decisione è stata presa dal comune di Ancona, ma anche da quello di Camerano, sempre in provincia di Ancona, di Osimo, di Jesi e di Trecastelli. Scuole chiuse anche a Fermo: "Anche a seguito di una concertazione in Prefettura, unitamente ad altri sindaci della provincia abbiamo disposto la chiusura (e non sospensione delle attività didattiche) delle scuole per la giornata. Poi magari non succederà nulla ma in coscienza, e per massima precauzione verso le famiglie, avanti ad una allerta arancione così estesa mi sento di prendere questo indirizzo", ha scritto il sindaco Paolo Carcinaro.
Allerta meteo per maltempo in 13 regioni: l'elenco
Non solo l'Emilia Romagna alle prese con l'allerta rossa. Sono in totale 9 le regioni per le quali la Protezione civile ha diramato avviso di allerta meteo rossa, arancione e gialla per la giornata di giovedì 19 settembre, come confermato dal bollettino aggiornato pubblicato sul sito ufficiale del Dipartimento. Ecco, di seguito, nel dettaglio i settori interessati:
- Elevata criticità per rischio idraulico (allerta rossa):
Emilia Romagna: Costa romagnola, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola. - Elevata criticità per rischio idrogeologico (allerta rossa):
Emilia Romagna: Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola. - Moderata criticità per rischio idraulico (allerta arancione):
Emilia Romagna: Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola;
Marche: Marc-4. - Moderata criticità per rischio idrogeologico (allerta arancione):
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale;
Marche: Marc-6, Marc-2, Marc-4;
Puglia: Gargano e Tremiti;
Toscana: Arno-Casentino, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Valtiberina. - Ordinaria criticità per rischio idraulico (allerta gialla):
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale;
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale;
Marche: Marc-5, Marc-6, Marc-1, Marc-2, Marc-3;
Puglia: Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle; - Ordinaria criticità per rischio temporali (allerta gialla):
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-E2, Basi-D, Basi-E1, Basi-C, Basi-B;
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale;
Campania: Basso Cilento, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento;
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Costa ferrarese, Costa romagnola, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura ferrarese;
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene;
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea;
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno;
Sicilia: Sud-Orientale, versante ionico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Bacino del Fiume Simeto, Nord-Orientale, versante ionico;
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere. - Ordinaria criticità per rischio idrogeologico (allerta gialla):
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale;
Emilia Romagna: Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense;
Marche: Marc-5, Marc-1, Marc-3;
Molise: Litoranea;
Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno;
Sicilia: Sud-Orientale, versante ionico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Bacino del Fiume Simeto, Nord-Orientale, versante ionico;
Toscana: Valdichiana, Serchio-Garfagnana-Lima, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt;
Umbria: Nera – Corno, Chiascio – Topino, Alto Tevere.