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Scuola, cambia ancora la maturità: “Saggio breve diventerà centrale”

La titolare del Miur, Stefania Giannini, in un’intervista al Sole24Ore anticipa le linee guida della riforma che scatterà già da quest’anno: si punterà tutto sul merito e sulla valutazione.
A cura di Biagio Chiariello
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L’esame di maturità è destinato a cambiare ancora. Non solo per il fatto che nell’anno scolastico 2014/2015 entrerà a regime la riforma Gelmini, con l’approdo al quinto anno della scuola secondaria di secondo grado di nuovi programmi e discipline. Il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, in una intervista al Sole 24 ha fatto intendere come per l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo presto arriveranno novità ulteriori. Secondo la titolare del Miur il "saggio" diventerà l'elemento più importante per la  valutazione dello studente. La Giannini parla anche di valutazione e merito: "Stavolta ce la faremo a introdurli perché abbiamo scelto di avviare una consultazione pubblica prima di emanare il provvedimento e perché li abbiamo collegati alla carriera dei docenti". Il Ministro fa anche un riferimento alle snovità dell'anno scolastico che è appena cominciato e sui pilastri delle linee guida per la "buona scuola" pubblicate la settimana scorsa dal governo (non senza qualche polemica e sfottò). “Dopodichè – annuncia Giannini – toccherà alla ‘buona università' e alla ‘buona ricerca'".

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