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Scuola: i genitori degli studenti temono più il bullismo degli edifici insicuri

Un sondaggio di Coldiretti rivela che i genitori e nonni italiani temono maggiormente le prepotenze degli studenti degli edifici scolastici poco sicuri.
A cura di Davide Falcioni
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A pochi giorni dall'inizio delle lezioni scolastiche cosa preoccupa maggiormente i genitori degli studenti?  Secondo uno studio condotto da Coldiretti/Ixè il bullismo dei giovani allarma più dell'insicurezza degli edifici. Il 48% di mamme e papà intervistati ritengono che non si combattano abbastanza gli atteggiamenti di prepotenza tra gli studenti. Il 45% delle persone ascoltate invece teme maggiormente per la stabilità delle aule dove dovranno trascorrere intere giornate figli o nipoti.

Lunedì 7 settembre torneranno sui banchi gli studenti dell'Alto Adige, quindi sarà la volta dei molisani che inizieranno il 9 settembre. Campani, lucani, friulani, calabresi, liguri, lombardi, piemontesi, marchigiani, siciliani e sardi varcheranno il portone dei propri plessi il 14 settembre mentre il giorno seguente  sarà la volta degli allievi del Lazio, dell’Emilia e della Toscana. Ultimi, il 16 settembre, gli studenti pugliesi e quelli del Veneto.

Il bullismo si manifesta dunque come la principale preoccupazione delle famiglie, anche se la vera piaga sono le spese da affrontare per intraprendere il nuovo anno scolastico. Dal punto di vista economico – continua la Coldiretti – a pesare maggiormente sono i costi dei libri di testo che il 76% considera eccessivi mentre per il 65% ad essere troppo cari sono cancelleria, zaini e gli altri accessori e per il 25 per cento è troppo elevato il conto dei pranzi in mensa scolastica.

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