Scuola, dal Consiglio dei ministri via libera a oltre 30mila assunzioni
Arrivato l’atteso via libera del governo alle assunzioni nella scuola. A pochi giorni dalla presentazione della riforma della scuola voluta di Matteo Renzi, su proposta del ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Madia e del ministro dell’Economia Padoan il Consiglio dei Ministri oggi ha autorizzato Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ad assumere a tempo indeterminato, su posti effettivamente vacanti e disponibili, oltre 30mila persone. Nello specifico si tratta di 15439 tra docenti ed educatori, 4.599 di personale ausiliario, tecnico e amministrativo (Ata) e 620 dirigenti scolastici. Via libera anche all’assunzione di 13.342 insegnanti di sostegno, docenti con funzioni di assistenti ai ragazzi disabili che vengono assunti stabilmente. “Il contingente – si legge in una nota di Palazzo Chigi – comprende le unità di personale interessato alla procedura di statalizzazione dell’Istituto tecnico “Aldini Valeriani Siriani” di Bologna e del liceo linguistico “A. Lincoln” di Enna; analoga autorizzazione è stata data per l’assunzione di 13.342 docenti da destinare al sostegno di alunni con disabilità e di 620 dirigenti scolastici”.
La riforma della scuola voluta da Matteo Renzi
L'assunzione di docenti da destinare al sostegno degli alunni disabili conferma come il tema sia tra i punti chiave della riforma di Matteo Renzi. Per quanto riguarda invece la situazione dell’assunzione dei presidi poche settimane fa il sindacato Anief aveva lanciato l’allarme affermando come con il nuovo anno scolastico (che si è aperto già lunedì per i ragazzi della provincia di Bolzano) 2070 istituti sarebbero rimasti senza dirigenti scolastici. Ieri, dagli studi di Porta a Porta, sul tema è intervenuto nuovamente anche il premier Matteo Renzi il quale ha annunciato che nella legge di stabilità 900 milioni saranno dedicati alla scuola mentre nel 2016 saranno 2 miliardi.
