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Scrittori e artisti di Napoli e Sorrento per i bambini di Aleppo

Roberto Saviano, Erri De Luca, Maurizio de Giovanni, la società civile partenopea si mobilita per un’iniziativa di beneficienza in favore dei bambini di Aleppo. A sostenerla anche i sindaci di Napoli e Sorrento.
A cura di Redazione Cultura
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Bambini ad Aleppo
Bambini ad Aleppo

Da Roberto Saviano al sindaco De Magistris, passando per Erri De Luca, l'attrice Cristina Donadio e tanti altri. La società civile napoletana sta aderendo in massa all’iniziativa di beneficenza “Napoli e Sorrento per i bambini di Aleppo. Emergenza Siria: Aiutiamoli”.

Su iniziativa delle giornalista Ilaria Urbani e Carmen Davolo è da ieri pubblico su facebook l'appello per raccogliere fondi in favore dei bambini di Aleppo, città siriana che dal 2011 è sotto i bombardamenti di una guerra civile che vede contrapposto il fronte dei sostenitori di Bashar al-Assad da un lato e il composito fronte dei ribelli al dittatore dall'altro. In questi giorni, peraltro, la recrudescenza delle bombe sta mietendo molte, nuove giovani vittime.

Finora hanno dato il loro sostegno all'iniziativa il primo cittadino di Napoli, Luigi de Magistris, e quello di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Ma sono tanti gli artisti, gli scrittori, gli intellettuali e buona parte della società civile che si stanno facendo promotori della raccolta fondi, come Maurizio de Giovanni, l’attrice Monica Nappo, l’artista Riccardo Dalisi, Erri De Luca, Patrizio Rispo, Roberto Saviano, gli interpreti di Gomorra Salvatore Esposito, Marco d’AmoreCristina Donadio.

Con loro anche padre Alex Zanotelli, il quale ha dichiarato: "In questo momento così drammatico ad Aleppo, con un così alto rischio per migliaia di persone, è necessario mobilitarsi per salvare quante più vite possibile. Ciascuno contribuisca come può. Aiutiamo la popolazione siriana, in particolare i bambini che in queste settimane stanno soffrendo più di tutti. Qualsiasi contributo in questo momento così grave può essere utile".

A Sorrento è già iniziata la raccolta, alla quale stanno partecipando cittadini, negozianti, ristoratori e perfino tanti turisti stranieri. A Napoli si sono offerti, come punto di raccolta, la Libreria IoCiSto, le pizzerie e le pasticcerie su menzionate. La catena di solidarietà è partita. I fondi raccolti verranno versati all'associazione Pro Terra Sancta della comunità dei frati francescani, attiva ad Aleppo dal 2011.  Tra questi c’è Ibrahim Alsabagh, di Damasco,  con studi a Roma. I frati distribuiscono, a chi ne ha necessità, da  diversi anni, acqua, cibo, medicinali.

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