Scontro frontale tra due auto a Mottola: 3 giovani morti e 3 feriti nell’incidente
Tre morti e tre feriti. È drammatico il bilancio di un incidente stradale che si è verificato nel pomeriggio di oggi, domenica 17 marzo, sulla strada statale 100 nei pressi di Mottola, in provincia di Taranto. Tre persone sono morte e tre sono rimaste ferite nello scontro frontale tra due automobili.
Secondo una prima ricostruzione, per cause in fase di accertamento si sono scontrate una Peugeot a bordo della quale viaggiavano le tre vittime e una Bmw di grossa cilindrata, su cui c'erano i tre feriti. L’allarme è stato lanciato da altri automobilisti di passaggio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco del distaccamento di Castellaneta e il 118.
Per le tre vittime – si tratterebbe secondo le prime informazioni di giovani di 31, 26 e 23 anni – non c’è stato nulla da fare, i tre feriti (madre, padre e il loro bambino) invece sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati all'ospedale Ss. Annunziata in codice rosso. I tre non sarebbero in pericolo di vita.
La strada statale 100 Bari-Taranto è stata più volte teatro di gravissimi incidenti stradali. Nella stessa zona dell’incidente mortale di oggi lo scorso novembre si verificò un altro grave sinistro in cui morirono tre militari dell'Esercito, di stanza ad Altamura e di rientro alle loro abitazioni, e una quarta persona, un automobilista barese di sessanta anni.
"Altri tre morti sulla Statale 100, ancora all'altezza di Mottola. Da mesi, a seguito dell'incessante susseguirsi di incidenti gravi e mortali su quel tratto di strada, abbiamo chiesto all'Anas un piano di misure urgenti per migliorare la viabilità e la sicurezza di questa importante e strategica arteria stradale", le parole del consigliere regionale pugliese Vincenzo Di Gregorio (Pd), presidente della II Commissione consiliare. "Sono state promesse l'installazione di autovelox, l'allargamento della carreggiata, la posa in opera di spartitraffico sui tratti più pericolosi ed a più alta densità di traffico", spiega. "Tutto questo in attesa del raddoppio della Statale tra Mottola e Massafra. A tutt'oggi, però, nulla è stato fatto e, purtroppo, sulla Statale 100 si continua a morire. Abbiamo il dovere di fermare questa carneficina altrimenti saremo tutti responsabili. Per questo chiedo che l'assessore regionale ai Trasporti convochi con urgenza un tavolo permanente con i vertici dell'Anas e con i comuni interessati per studiare un piano di misure da attuare immediatamente. Serve un'unità di crisi che finalmente affronti e fermi questa strage di vite umane sulla Statale 100".