Scontro frontale tra auto nel Brindisino, morti 18enne e 32enne: 4 feriti in ospedale, 2 sono gravi
È drammatico il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella serata di ieri, venerdì 16 dicembre nel Brindisino. Due persone hanno perso la vita – le vittime avevano 18 e 32 anni – e altri quattro sono finiti in ospedale, di cui due poco più che ventenni sono in gravi condizioni.
L'incidente si è verificato sulla ss 16 San Pietro Vernotico – Brindisi, all'altezza della piccola frazione di Tuturano. Le due vittime si chiamavano Luigi Raffaele Marangio e Augustine Kwadwo Kona.
Il primo, residente a San Pietro Vernotico, avrebbe compiuto 19 anni a febbraio. Il secondo, un giovane originario del Ghana, si trovava in Italia da qualche anno. Viveva a Brindisi e nel nostro Paese sperava in una vita diversa, anche se a migliaia di chilometri di distanza dai suoi cari.
Luigi Raffaele e Augustine erano alla guida di due vetture. Secondo una prima ricostruzione, sull’auto guidata dal diciottenne viaggiavano in totale cinque persone, tra cui i due ventenni ora ricoverati in gravi condizioni al "Perrino" di Brindisi. Sull’auto del 32enne, invece, c’erano in totale tre persone. I due ragazzi sono morti sul colpo dopo il violento impatto, le loro auto distrutte.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale per acquisire i rilievi dello scontro frontale tra le auto. Le forze dell'ordine hanno dovuto chiudere il tratto della statale 16 provinciale per tutti gli accertamenti e il recupero dei mezzi. Coinvolta nello schianto anche una terza auto, ma il conducente non è rimasto ferito.
Sul posto sono arrivate diverse ambulanze del 118 e i vigili del fuoco che hanno estratto le persone dalle lamiere e agevolato i soccorsi per i feriti. Il pubblico ministero di turno Pierpaolo Montinaro ha disposto il sequestro dei tre mezzi. L'auto guidata da Marangio era una Ford Fiesta, una Focus quella del giovane del Ghana. La terza auto coinvolta nello schianto è una una Peugeot, finita contro il guardrail.
