Scompare nel nulla, Andrea ritrovato cadavere in spiaggia a oltre 100 km di distanza
Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche di Andrea Polignano, il 47enne bancario pugliese scomparso nel nulla nei giorni scorsi nel Barese. L’uomo è stato trovato senza vita a oltre 100 chilometri di distanza dal luogo della scomparsa, lungo le coste di Brindisi. Le analisi sul cadavere ritrovato nelle scorse ore sulle spiagge di Brindisi, nei pressi dello stabilimento balneare Granchio Rosso, infatti hanno rivelato che si tratta proprio dell’uomo scomparso in settimana dal capoluogo pugliese. A lanciare l’allarme nella mattinata di oggi, domenica 7 novembre, è stato un cittadino che stava facendo una passeggiata sul litorale. La vittima era nuda e il corpo era in uno stato di decomposizione tale da fare intuire subito che si trattava di un il decesso risalente a qualche giorno fa.
Le successive analisi comparative hanno confermato che si trattava di Andrea Polignano, l’uomo scomparso dal capoluogo pugliese nel pomeriggio di mercoledì scorso quando è uscito dalla sua casa nel quartiere Japigia in auto senza dire nulla e senza farvi più rientro. Dopo il suo mancato rientro, i familiari ne avevano subito denunciato la scomparsa anomala alle forze dell’ordine ed erano partite immediatamente le ricerche. Un primo segnale negativo sulla sua sorte era arrivato quando la sua vettura era stata ritrovata nella zona della Grotta Regina. Poi le forze dell'ordine avevano trovato alcuni effetti personali dell'uomo sulla spiaggia di Torre a Mare, alla periferia sud di Bari. A questo punto le ricerche erano state estese anche in mare con l’ausilio della capitaneria di porto, una motovedetta della Guardia Costiera e un elicottero. Le ricerche non avevano portato a nessun risultato fino al drammatico ritrovamento casuale delle scorse ore.
Dopo il ritrovamento di oggi, i carabinieri hanno incrociato i dati con le persone disperse negli ultimi giorni ipotizzando potesse trattarsi dell’uomo. Supposizione confermata poi dal riconoscimento del copro da parte dei familiari. Da un primo esame esterno della salma da parte del medico legale, non sono stati trovati segni di violenza sul corpo ma gli esami proseguiranno nei prossimi giorni.