video suggerito
video suggerito

Scomparso nel fiume Secchia dopo un tuffo per gioco, 18enne ritrovato senza vita a Modena

Il corpo senza vita del 18enne Yahya Hkimi è stato rinvenuto dai vigili del fuoco nel pomeriggio di domenica 18 giugno nello stesso fiume Secchia, a circa cinquecento metri a valle del luogo in cui si era tuffato.
A cura di Antonio Palma
1.061 CONDIVISIONI
Immagine

Si sono concluse oggi nel peggiore dei modi le ricerche di 18enne scomparso da mercoledì nel fiume Secchia a Marzaglia di Modena. Il corpo senza vita di Yahya Hkimi è stato rinvenuto dai vigili del fuoco nel pomeriggio di domenica 18 giugno. Il cadavere del giovane, sparito dopo un tuffo con gli amici nel fiume modenese, è stato individuato dai pompieri del nucleo Il nucleo SAF  in un'ansa dello stesso fiume Secchia, a circa cinquecento metri a valle del luogo in cui era stato visto l'ultima volta in vita Yahya Hkimi.

Immagine

Il corpo del 18enne è stato quindi recuperato dagli stessi vigili del fuoco e a seguito del nulla osta del magistrato è stato trasferito in obitorio e messo a disposizione della medicina legale per le analisi medico legale come l'autopsia che sarà disposta dalla Procura per accertare l'esatta causa di morte.

Immagine

Yahya era sparito mercoledì pomeriggio, trascinato dalla corrente del Secchia dopo un tuffo con gli amici nei pressi della briglia di Marzaglia, a pochi metri dal ponte della via Emilia. Dopo l'allarme lanciato dall'amico, erano subito partite le ricerche ma col passare dei giorni le possibilità di ritrovarlo in vita erano ormai nulle. L'attività dei soccorritori però no si è mia interrotta con lo scopo di recuperarne almeno il corpo da riconsegnare ai familiari.

Immagine

Grazie a un video di un amico del diciottenne i pompieri avevano potuto stabilire con certezza il punto dove il giovane è entrato in acqua e nelle scorse ore il corso del fiume è stato deviato proprio per facilitare le ricerche. L'amico minorenne di Hkimi aveva raccontato ai soccorritori di aver ripreso la scena perché il 18enne voleva realizzare un video da pubblicare sui social. "Stavamo facendo un video dove doveva fingere di essere portato via dalla corrente. Si è tuffato per tre volte, l’ultima non è più risalito" ha ricostruito l'amico della vittima sotto shock per la tragedia che si è si è consumata all'improvviso sotto i suoi occhi.

La madre del ragazzo pare fosse contraria a quella gita a Marzaglia, forse considerando che in quel tratto è vietata la balneazione per i rischi legati alla corrente forte. Del resto i due avevano detto di voler trascorrere solo quel pomeriggio in riva al fiume, dove avevano steso un telo e un ombrellone. Poi la decisione di tuffarsi per fare quel video che si è trasformata in tragedia.

Una tragedia ha sconvolto la comunità locale dove Hkimi viene ricordato da tutti come un ragazzo volenteroso e pieno di sogni da realizzare. "Siamo tutti profondamente dispiaciuti per la perdita di un ragazzo volenteroso, che si affacciava all'età adulta pieno di sogni, con la spensieratezza dei suoi 18 anni", ha affermato la dirigente scolastica dell'istituto che il giovane frequentava. Tanti i messaggi di cordoglio sui social da parte di chi conosceva il diciottenne.

1.061 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views