Scomparsi a Piacenza, il papà di Sebastiani: “Gli dicevo di lasciar stare quella ragazza”
"Gli avevo detto di lasciar stare quella ragazza, ma lui diceva che gli piaceva". Così al quotidiano ‘La Libertà', Dante Sebastiani, il papà di Massimo, l'uomo che dal 25 agosto è scomparso insieme all'amica Elisa Pomarelli, a Carpaneto, Piacenza. L'ipotesi di indagine, anche per consentire una serie di accertamenti tecnici, per la Procura è ‘sequestro di persona'. Si teme che Massimo, a detta di amici e parenti ‘ossessionato' da Elisa, possa aver fatto del male a Elisa e che ora possa nascondersi nei boschi intorno a Carpaneto, un territorio impervio che solo chi è avvezzo a quei luoghi, come lo è Sebastiani, operaio tornitore e taglialegna, può praticare. Quanto alle sorti della povera Elisa, la 28enne assicuratrice vista per l'ultima volta domenica 25 agosto, prima che uscisse con Sebastiani, non ci sono notizie. "Stiamo venendo a prenderti, resisti" scrivono le amiche su Facebook, senza riuscire ad allontanare, tuttavia, il presentimento che le sia accaduto qualcosa di terribile.
I due sono stati visti l'ultima volta insieme in un ristorante di Ciriano, frazione di Carpaneto Piacentino, domenica 25 agosto. Nello stesso giorno i carabinieri, allertati da un parente, si sono precipitati in casa di Sebastani trovandola vuota. Sebastiani aveva lasciato il cellulare e l'auto parcheggiata, ma di lui nessuna traccia. Elisa, invece, aveva con sé il telefonino che ha agganciato per l'ultima volta la cella in località Cadeo. Sin dal primo momento la famiglia Pomarelli ha ribadito che la ragazza non sarebbe andata via volontariamente. Lo stesso giorno Sebastiani è stato visto da solo con gli abiti bagnati e poi a cena con una donna che non era Elisa a Sariano. Non si esclude che dopo il pranzo insieme Sebastiani ed Elisa possano essersi mossi verso casa di lui.