Scomparsa di Marina Castangia, spunta una testimone: “L’ho vista in farmacia”
Potrebbe esserci una svolta nel caso di Marina Castangia, la parrucchiera 60enne residente a Mogorella, sparita nel nulla i primi di maggio e per la quale la procura di Oristano ha aperto un fascicolo per omicidio. Durante le indagini condotte dai carabinieri e coordinate dal Procuratore Domenico Ezio Basso, infatti, è spuntata una testimone, ritenuta molto attendibile dagli inquirenti, che afferma di aver visto la donna dopo la sua scomparsa in un paese vicino. “L’ho vista in farmacia l'8 maggio scorso” ha rivelato la testimone il cui racconto è stato confermato da diverse prove documentali raccolte dagli investigatori.
Marina Castangia ha comprato dei farmaci
“La testimone era in coda davanti alla farmacia, l'ha vista prima di entrare e quando è uscita non c'era più" ha spiegato il Procuratore di Orsitano all’Ansa. La donna ha riconosciuto chiaramente la 60enne e, dopo che il caso della scomparsa è diventato di dominio pubblico e apparso anche in tv a “Chi l’ha visto?”, la signora si è rivolta ai carabinieri fornendo anche lo scontrino dei farmaci acquistati. Proprio da quello scontrino gli investigatori sono risaliti a data e ora esatte, scoprendo che 20 minuti prima in quella farmacia qualcuno aveva acquistato dei farmaci identici a quelli usati da Marina Castangia. Le buone notizie purtroppo finiscono qui perché, pur avendo recuperato i filmati del sistema di videosorveglianza della farmacia di quel giorno, i carabinieri non sono riusciti a identificare con certezza Marina Castangia perché i video purtroppo non sono chiari. Inoltre la ricetta dei farmaci comprati era in bianco dunque non è stata ritirata dalla farmacia. Le indagini però proseguono e si muovono su più fronti.
Il compagno di Marina Castangia indagato ma rigetta ogni accusa
Il compagno della donna, il 69enne Antonio Demelas, rimane indagato per omicidio volontario dopo il blitz dei carabinieri del Ris nell'abitazione che condivideva con la donna. L’uomo è stato interrogato ma ha negato ogni coinvolgimento spiegando di aver visto per l'ultima volta la compagna il 7 maggio scorso: a suo dire Marina era tornata a casa a prendere degli effetti personali, lasciando però i suoi tre cellulari e l'auto parcheggiata all'esterno. "Ha risposto a lungo alle domande degli inquirenti ribadendo la sua estraneità nella scomparsa della compagna. Il mio assistito ha manifestato la massima disponibilità nei confronti degli inquirenti, rispondendo con serenità a tutti gli interrogativi che gli venivano posti” ha assicurato l'avvocato.