video suggerito
video suggerito

Scomparsa da due anni, il grido di mamma Nela: “Nessuno cerca mia figlia perché è rumena”

“Mia figlia non vale quanto gli altri scomparsi?”. Dopo due anni di silenzio dalla Procura, Nela Simion, mamma della 25enne Florina, grida alla discriminazione “siamo poveri e rumeni ecco perché non la cercano”. Florina Simion è scomparsa dalla provincia di Venezia il 26 febbraio 2016.
A cura di An. Mar.
325 CONDIVISIONI
Immagine

Due anni fa Florina Simion è scomparsa da Cazzago di Pianìga e da allora mamma Nela aspetta che qualcuno le dica cosa è successo a sua figlia. Ha il cuore spezzato la 47enne rumena e mamma della bionda Florina, grida alla discriminazione contro la Procura, perché, loro, dice alla stampa locale sono "poveri e rumeni". "Mia figlia non vale forse come altre persone scomparse?", si chiede.

La scomparsa

Le ultime tracce di Florina Simion risalgono alla sera del 26 febbraio 2016, quando la ragazza ha lasciato la villetta di via Ariosto a Cazzago, alle porte di Venezia. Prima di spegnersi per sempre il suo cellulare ha agganciato per l'ultima volta una cella nella cittadina di Dolo, intorno alle 20. Poco prima la ragazza aveva telefonato si era messo in contatto via chat con Maurizio De Grandis, 56 anni. Bidello alla scuola media ‘Giuliani' di Dolo, dove anche Florina aveva lavorato, nonostante avesse ben 30 più di lei, De Grandis aveva da tempo una relazione sentimentale con la ragazza. Proprio lui è stato il destinatario dell'inquietante messaggio WhatsApp partito – forse per sbaglio – dal cellulare di Florina, uno strano messaggio dove si susseguono parole senza senso.

Il legale: "Non è un allontanamento volontario"

"Non è ipotizzabile un allontanamento volontario", dice l'avvocato Stefano Tigani, legale dei Simion per l'associazione Penelope scomparsi. "Florina – spiega a Fanpage.it – soffriva di crisi epilettiche, assumeva farmaci salvavita e non aveva mai trascorso un solo giorno lontana da casa e da sola". Al momento le indagini della Procura di Venezia non portano a nessuna pista. "La chiave del giallo – dice – potrebbe essere nel prelievo bancomat di 250 euro effettuato da Florina poche ore prima di sparire. Pochi minuti dopo aver prelevato quella somma Florina ha fatto un acquisto con il bancomat, ciò significa che non aveva più quei soldi".  Florina, ventenne con problemi di dipendenze, aveva forse un debito da saldare con qualcuno?

325 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views