Scomparsa a Grosseto, Elena avvistata da un testimone, la madre: “La tengono nascosta”
Avvistata quattro giorni fa. Si attendono conferme dalle telecamere di sorveglianza, ma un testimone ha affermato di aver visto la giovanissima Elena Miruna Nemteanu, scomparsa a Grosseto il 7 agosto scorso intorno alle 20 e 30 di sera. "Ci hanno comunicato che un camionista avrebbe visto mia figlia, qualche giorno fa, in un autogrill a Tavarnelle", ha detto a La Nazione, Mihaela, la madre di Elena. Sin dai primi giorni dalla scomparsa della studentessa diciassettenne la famiglia ha nutrito il sospetto che qualcuno le stesse offrendo ospitalità.
La ragazza ha fatto perdere le sue tracce venerdì 7 agosto, intorno alle 20 e 30. È uscita vestita con un abito di paillettes e un paio di scarpette da ginnastica e ha lasciato a casa il cellulare e i documenti. In casa, in quel momento, c'erano sia la mamma sia il papà. Quando, qualche ora più tardi, si sono resi conto che non sarebbe rincasata, entrambi hanno pensato a un allontanamento volontario. "Una ragazzata" abbiamo pensato, ammette la madre, ma poi con il passare dei giorni la preoccupazione è cresciuta fino ad immaginare un rapimento. "Elena è una ragazza brava, che va a scuola, ha frequentato con successo la seconda dell’istituto Rosmini. Non vorrei che fosse stata ingannata da qualcuno che le ha promesso qualcosa e adesso la tiene nascosta da qualche parte".
Le ricerche coordinate dalla Prefettura non stanno trascurando alcuna pista. Qualche giorno fa i cani molecolari hanno fiutato tracce della ragazza sui binari della stazione ferroviaria e in via Sardegna "come se avesse aspettato qualcuno lì". Potrebbe, dunque, aver preso un treno da sola, per raggiungere qualcuno, o in compagnia. "So che aveva una storia con un ragazzo – dice ancora la madre – Ne avevamo parlato qualche giorno prima e le avevo detto che non mi piaceva la relazione morbosa che avevano. Vorrei anche capire qualcosa in più dalle sue amiche. Anche loro non hanno più saputo nulla. Come può essere che nessuna di loro sa niente. Non vorrei che ci sia dietro qualcosa, che ci tengano nascosta la verità".