Scivola per 300 metri durante escursione in montagna: morta la scialpinista Monica Reginato
È morta ieri, sabato 20 aprile, Monica Reginato, la scialpinista di Castelfranco di 55 anni rimasta vittima di un incidente mentre era in escursione sul Sorapiss.
Si trovava con tre amici nel canalone Comici sopra Cortina d'Ampezzo, Belluno, e stava risalendo la parte alta con gli sci sulle spalle quando è scivolata per oltre 300 metri. Giunti sul posto con l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, i soccorritori hanno purtroppo potuto constatare solo il decesso della donna.
Stando alle testimonianze dei presenti, al momento della caduta gli sci erano agganciati allo zaino e l'avrebbero sbilanciata mentre agganciava i ramponi per scendere lentamente. Da sempre grande appassionata di montagna, Monica era molto conosciuta nel suo paese di origine: lavorava nel negozio di famiglia Pelletterie Reginato in piazza Giorgione ma nel tempo libero amava darsi alle escursioni tra le Dolomiti, documentando tutto sui social con foto e video.
"Vietato calpestare i sogni" è il libro che scrisse qualche anno fa, nella cui prefazione raccontava del desiderio di libertà e di avventura con queste parole: “Sin da bambina, leggendo i libri di viaggi ed avventure, mi ci tuffavo dentro, ed assieme ai protagonisti vivevo storie incredibili, negli angoli più remoti e selvaggi della terra. Grazie anche a loro ho cominciato a viaggiare, chiedendomi: "ma perché non trasformare i sogni in realtà?”.
Per Monica l'escursionismo e i viaggi alpini erano un modo per vincere la paura del vuoto: se in passato aveva paura della montagna, dopo essersi iscritta a un corso per diventare esperta del settore cominciò ad arrampicarsi e a praticare lo scialpinismo con impegno, entrando addirittura nella scuola di alpinismo del Cai di Castelfranco e diventando Coordinatore di "Viaggi Avventure nel Mondo".