Sciopero dei treni lunedì 22 aprile 2024: gli orari e i treni garantiti Trenitalia e Trenord
Domani, lunedì 22 aprile 2024, è indetto uno sciopero dei treni che coinvolgerà Trenitalia e Trenord. Nello specifico, la protesta riguarda il personale della direzione business Alta Velocità di Trenitalia dell'impianto equipaggi in Veneto e il personale manutenzione e pulizia in Piemonte. Il trasporto pubblico locale sarà regolare.
Occhi puntati dunque sulle regioni del Nord Italia, e in particolare sulla Lombardia dove potrebbero esserci i maggiori disagi; ad ogni modo Trenord (la compagnia del servizio ferroviario nella regione lombarda) ha pubblicato un elenco di treni garantiti.
L’agitazione è stata indetta dalle sigle sindacali Osr Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl ferrovieri, Slm-Fast-Confsal e Orsa ferrovie.
Sciopero 22 aprile 2024, modalità della protesta
Come detto, dunque, la mobilitazione coinvolgerà il personale ferroviario di Trenitalia in alcune regioni italiane e il personale di Trenord in Lombardia.
L’agitazione sindacale non avrà carattere nazionale, come nelle precedenti occasioni, ma chiaramente nelle regioni coinvolte condizionerà anche la circolazione sulle linee ad alta velocità e Intercity, che non erano state toccate durante la mobilitazione generale dello scorso 11 aprile.
Sciopero Trenitalia il 22 aprile 2024 in Veneto
In Veneto l'agitazione avrà una durata di 8 ore e coinvolgerà il personale di Trenitalia.
Capitreno, macchinisti e capi servizi treno incroceranno le braccia dalle 9.01 alle 17 di lunedì 22. Una protesta che coinvolge anche i treni dell'alta velocità e che probabilmente avrà ripercussioni anche sui convogli che collegano Milano e le città venete. Sul sito di Trenitalia è possibile trovare una pagina dedicata.
Le modalità dello sciopero Trenitalia in Piemonte
Anche in Piemonte lo sciopero durerà dalle 9 alle 17.
Le categorie coinvolte saranno il personale di Trenitalia, gli addetti alla manutenzione e alle pulizie.
L'elenco dei treni garantiti Trenord
In Lombardia lo sciopero durerà invece un giorno intero: dalle 3 di lunedì 22 alle 2 di martedì 23 aprile, quindi ventitre ore.
Interesserà il servizio regionale, suburbano, lunga percorrenza e aeroportuale di Trenord. Sono garantiti i servizi minimi solo durante le fasce orarie tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21. Per il collegamento tra gli aeroporti di Maplensa e Cadorna e Milano saranno attivati servizi di navette sostitutive.
Per maggiori informazioni è possibile consultare l’elenco dei treni garantiti.
Regolare il trasporto pubblico locale
Lo sciopero non riguarderà il trasporto locale.
Quindi metropolitane, bus e tram saranno garantiti nella giornata di domani. Anche i mezzi dell'Azienda trasporti milanesi (Atm) funzioneranno regolarmente.
Come richiedere il rimborso per ritardi o cancellazioni
Trenitalia comunica che è possibile chiedere e ottenere il rimborso integrale (cioè senza alcuna trattenuta) del biglietto in caso di sciopero, già a partire dalla dichiarazione della protesta e fino alla partenza del treno prenotato. Si può effettuare la richiesta presso la biglietteria; compilando l’apposito webform disponibile sul sito, solo per i biglietti ticketless; telefonando al Call Center, per i biglietti ticketless acquistati sul sito, tramite l’App o il Call Center; tramite posta a “Trenitalia S.p.A., Ufficio Reclami e Rimborsi, Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma”.
I passeggeri Trenord hanno diverse modalità per richiedere un rimborso: Tramite form online sul sito di Trenord; compilando il modulo cartaceo nelle biglietterie e nei My Link Point di Trenord; via email o PEC all’indirizzo: rimborsi.trenord@legalmail.it; con lettera postale o raccomandata all’indirizzo: Trenord S.r.l. – Ufficio Rimborsi, Piazzale Cadorna 14 – 20123 Milano.
In tutti i casi è prevista l’emissione di una ricevuta. L’erogazione dell’indennizzo (rimborso o emissione di un voucher) avviene entro 30 giorni dalla richiesta di indennizzo presentata.