Napol: sciopero dei taxi, odissea dei turisti all’aeroporto (VIDEO)
Giornata da incubo per i turisti a Napoli, che hanno dovuto aspettare ore in fila sperando di salire sull' "Alibus", il bus che collega l'aeroporto di Capodichino al centro della città. Lo sciopero dei taxi per il caro assicurazioni, che ha visto un'ampia adesione da parte dei conducenti, ha messo a dura prova il trasporto pubblico di linea, già in sofferenza a causa di una insufficiente manutenzione. Nonostante le dichiarazioni del Comune di Napoli, che assicura di aver immesso in circolazione altri 500 bus, infatti, il 30 per cento dei mezzi in media rientra a metà giornata perché ha problemi di funzionamento.
Nel deliro "su gomma" non fa eccezione la navetta che collega l'aeroporto al centro, il biglietto da visita della città. Gli autobus, affollatissimi, oggi circolavano molto oltre il limite massimo di passeggeri consentiti dalla carta di circolazione, per di più in tangenziale. "Tantissimi viaggiatori si sono lamentati, provati da lunghe attese al sole, senza che vi fosse nemmeno una pensilina sotto la quale ripararsi, in fila per centinaia di metri", commenta Adolfo Vallini, conducente e sindacalista dell'Usb, che si è trovato a fronteggiare questa situazione paradossale.