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Schianto tra auto a Ravenna, morto Daniel Mazzini: promessa del basket, sabato avrebbe compiuto 20 anni

Incidente a Borgo Faina (Ravenna): è morto a 19 anni Daniel Mazzini, giovane promessa del basket. Era a bordo della sua Fiat 600 quando si è scontrato frontalmente con una Bmw.
A cura di Ida Artiaco
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Dramma a Ravenna dove Daniel Mazzini, giovane promessa del basket, è morto dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale verificatosi martedì mattina su via Dismano, a Borgo Faina, nei pressi dell’incrocio con via Argine Sinistro Canale Molino. Sabato prossimo avrebbe compiuto 20 anni.

Il giovane era alla guida di una Fiat 600 quando si è scontrato per cause ancora in via di accertamento con una Bmw, condotta da un 33enne, in un tremendo frontale che lo ha fatto uscire di strada, ma il suo cuore ha smesso di battere durante il trasporto in ambulanza.

Ad allertare per primi i soccorsi sono stati due uomini a bordo di un terzo veicolo coinvolto nell'impatto, un furgone, che procedeva verso Ravenna. I due non hanno riportato conseguenze e il furgone ha avuto un danno alla carrozzeria. Il 33enne alla guida della Bmw è stato trasferito in ospedale in gravi condizioni, anche se non sarebbe in pericolo di vita.

Mazzini da pochi mesi lavorava per il gruppo di Giovanni Poggiali e ricopriva il ruolo di ala-centro al momento in forze alla Compagnia dell'Albero, società polisportiva di Ravenna. Tra i tanti messaggi di cordiglio pubblicati sui social media, quello della Fip Ravenna: "Il Comitato Provinciale si unisce al dolore della famiglia di Daniel Mazzini, giovane cestista tragicamente scomparso questa mattina in un incidente stradale. Nessuno dovrebbe mai trovarsi di fronte a una simile notizia. Con profonda vicinanza, abbracciamo la sua famiglia, i suoi amici e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La sua passione per la pallacanestro e il suo spirito, ne siamo certi, continueranno a essere fonte di ispirazione per tutti", si legge.

"Quando a 20 anni finisce tutto, non ci sono molte cose da dire – si legge invece sul sito della Compagnia dell’Albero -. Rabbia e sgomento sono le sensazioni che stiamo provando in questi momenti. Perché se n’è andato uno di noi. Un boscaiolo vero. E quando in famiglia si perde qualcuno, si soffre. In silenzio, tutti insieme. La famiglia della Compagnia oggi perde un ragazzo di 20 anni che tanto aveva ancora da darci, i cui occhi brillavano per la sua passione per il basket, e che aveva appena iniziato a cercare il suo percorso nel mondo. Siamo vicini alla famiglia in questo dolore. Riposa in pace Daniel, ti porteremo sempre con noi in ogni sfida che dovremo affrontare".

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