Schianto sulla provinciale in Sardegna: Alessio e Ambra morti sul colpo, la donna lascia 3 bimbi
Due morti e un ferito grave, è il tragico bilancio di un drammatico incidente stradale avvenuto oggi lungo la strada provinciale tra Castiadas e Villasimius, nel Sud Sardegna. A perdere la vita i conducenti delle due vetture che si sono scontrate, un uomo e una donna, mentre è rimasto ferito l'automobilista di una terza vettura rimasta coinvolta nello schianto. Il dramma si è consumato in località San Pietro quando i due mezzi, per cause ancora tutte da accertare, si sono scontrati frontalmente in un impatto devastante. A perdere la vita Alessio Massessi, un uomo di 38 anni di Villaputzu, e Ambra Utzeri 32enne di Villasimius.
I due mezzi, una Fiat Punto alla cui guida vi era la donna e un furgone guidato dall'uomo, sono andati completamente distrutti e le due vittime sono rimaste intrappolate tra le lamiere contorte degli abitacoli. Per estrarli è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco ma purtroppo quando i pompieri li hanno affidati alle cure dei sanitari del 118, per loro era ormai troppo tardi. I soccorritori, giunti sul posto anche con un elicottero, hanno solo potuto constatarne il decesso. Medicato e trasportato all'ospedale di Muravera, invece, il ferito al volante del terzo mezzo coinvolto. Le sue condizioni fortunatamente non destano preoccupazioni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso per ricostruire la dinamica dell'incidente.
La tragedia ha sconvolto le comunità delle due vittime dello schianto. Tanti i messaggi di cordoglio per Alessandro Massessi, molto conosciuto in zona come Dj e titolare di un locale. Il dramma ha colpito pesantemente la famiglia di Ambra Utzeri che lascia invece tre bimbi, il più piccolo di appena due anni e il più grande di otto. Sono scosso per la morte di Ambra e per quella di Alessio, conoscevo entrambi. La ragazza lavorava saltuariamente, faceva le pulizie. Una bravissima ragazza che non aveva un contratto di lavoro full time perché, appunto, doveva seguire i suoi bambini. Non li lasceremo soli e faremo tutto ciò che possiamo per le loro esigenze, per fargli vivere un’esistenza senza turbamenti” ha dichiarato il sindaco Gianluca Dessì.