Incidente in Ferrari a 200 all’ora, la seconda vittima è la modella ucraina Anna Kraevskaya
Si chiama Anna Kraevskaya ed è una modella ucraina residente in Svizzera di soli 21 anni la seconda vittima dell'incidente verificatosi nei giorni scorsi tra Ivrea e Santhià, ad Alice Castello, nel Vercellese, dove una Ferrari Gt4 si è schiantata contro un guard rail mentre viaggiava a oltre 200 chilometri all'ora la domenica di Pasqua. I due occupanti della vettura sono morti carbonizzati.
Il primo ad essere identificato è stato Hysni Qestaj, in arte “Dj Style Q”, 40 anni, residente a Villeneuve, in Svizzera, che era alla guida dell'auto. La seconda vittima sarebbe proprio la modella ucraina, che viaggiava accanto a lui. Manca ancora la conferma del Dna ma pare ci siano pochi dubbi.
Ad aiutare gli investigatori della polizia stradale a identificare il corpo è stata la denuncia di scomparsa presentata alla polizia svizzera dagli amici della ragazza. Gli agenti elvetici hanno trasmesso il nome alla polizia italiana, che in 48 ore è riuscita a dare un nome e un cognome al cadavere rinvenuto all'interno della vettura che ha preso fuoco dopo l'impatto contro il guard rail a protezione della bretella autostradale che collega Ivrea a Santhià, in Piemonte.
Secondo quanto ricostruito finora, poche ore prima dell’incidente "Dj Style Q" aveva suonato in un locale svizzero, il Jukebox Club di Sion. Sposato e padre di due figli di 11 e 14 anni che vivono in Kosovo con la madre, Qestaj è poi salito in macchina insieme alla modella, nata a Odessa ma residente in Svizzera, che gli sedeva accanto. La Ferrari, che avrebbe perso aderenza con l’asfalto a causa della velocità, senza il coinvolgimento di altri automobilisti, nell’urto si è spezzata a metà e una delle ruote anteriori è rimbalzata sul prato, a decine di metri di distanza.