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Schiacciato dal muletto, muore sotto gli occhi del figlio noto commerciante di frutta e verdura a Padova

Incidente mortale sul lavoro a Ponte di Brenta, in provincia di Padova. A perdere la vita Mauro Stocco, di 57 anni, titolare di un ortofrutta.
A cura di Biagio Chiariello
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Tragedia nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 24 novembre, a Ponte di Brenta, alle porte di Padova. Mauro Stocco, titolare di una ditta di ortofrutta, ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro, rimanendo travolto dal muletto che stava utilizzando.

L’uomo, 57 anni, stava movimentando la merce all’interno della propria sede insieme ad alcuni collaboratori quando, per cause ancora in fase di accertamento, il mezzo si è improvvisamente ribaltato, schiacciandolo sotto il suo peso. L’impatto è stato devastante e non gli ha lasciato scampo.

La tragedia si è consumata sotto gli occhi del figlio, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti di una pattuglia della polizia e il personale sanitario del Suem, ma per l’imprenditore non c’è stato nulla da fare: le lesioni riportate erano troppo gravi. I tecnici dello Spisal stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente ed escludere eventuali malfunzionamenti o irregolarità nelle procedure di sicurezza.

Mauro Stocco lascia un vuoto profondo nei cuori dei suoi cari. A piangerlo sono i figli Giacomo e Veronica, la moglie Cinzia Galenda, la madre Ornella, la sorella Stefania e la suocera Anna. Insieme alla moglie, da oltre trent’anni era alla guida dell’ortofrutta "Da Mauro" nella frazione di Torre, punto di riferimento per la comunità locale. Il suo impegno costante e la passione per il lavoro gli avevano fatto guadagnare il rispetto e l'affetto di tutti, sia tra i clienti che tra i colleghi del mercato ortofrutticolo.

Ora la comunità si stringe attorno alla famiglia, incredula di fronte a una scomparsa così improvvisa e assurda. Dopo il nullaosta della magistratura, la salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale, dove rimarrà fino al completamento delle procedure necessarie. Solo allora potrà essere restituita ai suoi cari per l’ultimo saluto.

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